A lungo durerà il mio viaggio perché lunga è la via da percorrere. Uscii ai primi albori del giorno, e proseguii attraverso i deserti del mondo lasciai la mia traccia sulla polvere di tante vie remote.
Sarà un lungo viaggio pieno di emozioni poetiche e cruda realtà quello di “Ritorno a casa”, immagini e filmati di Enrico Bellano impreziosite dal commento poetico dell’attrice Giuliana Antenucci. Alle ore 21,00 domenica 14 agosto presso la sala multimediale del comune di Cupello. È prevista una replica alle ore 22,30.
“Ho voluto condividere con i Cupellesi un po’ delle emozioni raccolte durante i miei numerosi viaggi – dice Enrico Bellano – come sempre nella mia vita ho voluto far ritorno a casa, e anche Cupello è un po’ la mia casa, il paese d’origine dei miei genitori dove ho trascorso le vacanze estive della mia infanzia e dove torno sempre volentieri per ritrovare il sorriso dei vecchi amici”. Giuliana Antenucci: “Durante l’inverno Enrico mi ha mandato le sue foto fatte in giro per il mondo, il mio commento nasce dalle emozioni provate e dai pensieri suscitati dalla loro visione”.
ENRICO BELLANO – Enrico Bellano, cameraman Rai dal 1987. Dal 1994 è TCO presso il Tg1 dove è diventato giornalista ed inviato speciale per le zone di guerra. È autore delle immagini che hanno documentato in diretta per la Rai i primi bombardamenti sui palazzi di Saddam Hussein nel 2003. Vincitore di due edizioni del premio Ilaria Alpi (il primo per un servizio sul colera in Mozambico e il secondo per la cronaca da Kukes in Kosovo). Numerosi sono i riconoscimenti internazionali per i servizi e gli speciali del Tg1 realizzati in tutti questi anni. L’attività professionale si è svolta non solo nelle aree di crisi ma anche per documentare le emergenze umanitarie e le catastrofi ambientali: dall’Afghanistan, al Darfur, dalla striscia di Gaza all’Iraq, dallo Sri Lanka a Cernobyl. Ha realizzato speciali sull’ambiente partecipando a importanti spedizioni: in Antartide, sul K2, nel cuore della foresta Amazzonica, nei paesi dell’ex Unione Sovietica e in Cina.
Molte delle vicende che hanno segnato la nostra storia recente sono state raccontate attraverso le sue immagini: dall’attentato alle Torri gemelle, alla documentazione dei percorsi del narcotraffico (Sud America e Asia) alle grandi tragedie Africane (Ruanda, Congo, Mozambico). Ma il suo lavoro è anche la cronaca nazionale: dal terremoto di Assisi, all’emergenza profughi, dai casi di cronaca sociale al G8 di Genova dove ha realizzato parte delle immagini che testimoniarono gli episodi della violenza sui manifestanti. Negli ultimi mesi ha seguito la crisi della Grecia e la Guerra in Libia dal fronte di Bengasi.
Attualmente è impegnato nella realizzazione di dirette e reportage per il sito web del Tg1 per il quale sta utilizzando le ultime applicazioni tecnologiche della comunicazione. Questa nuova fase gli ha consentito di contribuire alla sperimentazione di una nuova figura giornalistica multimediale, capace di utilizzare nuovi mezzi con cui si evolve il giornalismo più classico declinandolo su piattaforme diverse.
GIULIANA ANTENUCCI – Dopo il triennio della formazione nella scuola di Costa a Bari è tra i fondatori della cooperativa teatrale “Istrio”. Con la quale partecipa a diversi spettacoli con tournèe tramite l’U.P.E. in diversi paesi della comunità europea. Dopo diversi anni di attività in Puglia, torna in Abruzzo e collabora per tre anni con la “Cooperativa Teatrale Ennio Flaiano” diretta da William Zola. Protagonista nello spettacolo”Le vie della croce” da un testo di Franco Celenza, “Il mondo l’è una comedia” spettacolo realizzato in collaborazione dal carnevale di Francavilla con quello di Venezia. Dal 1996 e il 2003 collabora con il Florian Proposta di Pescara. Protagonista in diversi spettacoli, tra cui “Crucifiada” per la regia di Giammarco Montesano e “Il Drago” di Swartz. Collabora attivamente alla realizzazione del progetto e spettacolo “La confessione” regia di Walter Manfrè. Dal 1996 ad oggi ha avuto un’intensa attività di attrice con il regista Walter Manfrè, interpretando ruoli in 12 spettacoli firmati da questo geniale e originale artista. Nel 2005 inizia la collaborazione con le compagnie abruzzesi “Teatro del Paradosso” e “I Guardiani dell’Oca”, con cui ha realizzato, numerosi spettacoli tra cui “Favole in Musica” protagonista insieme a Enrico Beruschi e “Cappuccetto Rosso”con le musiche del maestro Antonio Cericola. Spettacolo premiato nel 2007 a Salerno, nell’ambito di un concorso nazionale, con il “Pinocchio D’Oro”. Dal 2003 ad oggi collabora con il “Teatro Marrucino di Chieti”, prima come attrice nella compagnia del Teatro sotto la regia di Sabatino Ciocca. Nel 2004 dà vita alla scuola di recitazione dove svolge attività di coordinatrice, insegnante della recitazione e regista. Curando e privilegiando progetti con paesi esteri per promuovere e favorire lo scambio e l’integrazione culturale.