Una giornata di festa per i 100 anni di Concetta Giannì ha coinvolto tutti gli ospiti della Residenza San Michele di Vasto. Ad abbracciare la neocentenaria la figlia Carmela Celestri, arrivata a Vasto tanti anni fa dalla Sicilia e poi raggiunta dalla mamma Concetta, i nipoti Rossella, con Francesco e Vittorio, con Lorella, e i pronipoti Matteo, Maia e Marilù. I responsabili della cooperativa che gestisce la residenza per anziani, Franca Potente e Antonio Miri, con le operatrici e tutto il personale, hanno organizzato una bella festa per nonna Concetta, da tre anni ospite della struttura.
La signora Concetta, felice ed emozionata nel vedere tanto affetto per lei, ha ringraziato tutti i presenti e ha aggiunto: “Non è facile arrivare a questa età!”. Racconta sua figlia Carmela: “Mia madre è sempre stata misurata in ogni cosa, anche nel cibo. Le piacciono il cioccolato, il caffè, anche un bicchiere di vino, ma sempre con misura”. Originarie della Sicilia, madre e figlia hanno lasciato la terra natale per l’Abruzzo. “Qui a Vasto, in vacanza, ho conosciuto il mio futuro marito. Sono figlia unica e mia madre era già vedova, così si trasferì con me”.
Ad omaggiare la centenaria c’erano anche il sindaco Francesco Menna, che ha consegnato una targa a nome di tutta la cittadinanza, l’assessore Lina Marchesani e la consigliera comunale Maria Molino. “Avete dato tanto nella vostra vita – ha detto il sindaco rivolgendosi a tutti gli ospiti della struttura -, ai figli, ai nipoti, ai vostri cari. Ora è per voi il momento di ricevere affetto, attenzioni e carezze. E, ne sono certo, qui le ricevete”.
Nel pomeriggio di festa c’era anche un ospite speciale, il cantautore Tony Santagata, legato da amicizia con Antonio Miri e da affetto per l’Abruzzo e il Molise. “Sono contento di essere qui oggi in questo bel pomeriggio. Io amo questa terra, ho una casa da queste parti e Vasto ha ispirato diverse mie canzoni. Una è Mare mare. E poi la canzone Aiutami Padre Pio, che chiude l’opera dedicata al Santo di Pietrelcina. La mattina in cui ho scritto quei versi è stato il faro di Punta Penna ad ispirarmi”.