Un “tavolo di confronto tra i vari consorzi, i comitati e le associazioni, per organizzare al meglio e in maniera diversa la Notte bianca del 2017″. E’ la proposta dell’assessore alle attività produttive del Comune di Vasto, Gabriele Barisano, in giorni in cui non mancano di certo i commenti, a suon di note stampa, che esprimo “pro” e “contro” sull’evento dello scorso 2 agosto.
“In questi giorni – ravvisa Barisano – varie note sono state inviate alla stampa dallo stesso Consorzio, dall’Associazione Centro Storico di Vasto, senza scordare l’appello dei due parroci del centro storico inviato ben prima dello svolgimento dell’evento. Si polemizza tra “successo” e “bagarre più assurde”, quando si svolge una manifestazione di questo genere, inevitabilmente i pareri possono essere discordanti. Sono convinto – sottolinea l’assessore – che il successo di una manifestazione non si giudichi solo sul numero delle presenze, o almeno non lo può fare un amministratore“.
Da parte dell’esponente della giunta vastese c’è la consapevolezza che “chi governa una città ha il dovere di coniugare il diritto allo svolgimento di una festa con i relativi incassi degli esercenti, con l’altrettanto diritto dei cittadini di vivere dignitosamente il centro storico della città. Vanno fatte convivere le esigenze di tutti i cittadini, questo si può realizzare mettendo insieme tutti i soggetti coinvolti. Analizzare le criticità e valorizzare ciò che a funzionato è un metodo corretto per perfezionare la manifestazione”.
Per questo Barisano propone di istituire, al termine dell’attuale stagione estiva, un tavolo di confronto per rivedere l’organizzazione dell’evento nel centro storico. “Magari dando un tema specifico alla serata, con eventi musicali, culturali e sociali legati da un unico filo conduttore”.