Sarà in funzione da domani, 10 agosto, fino al prossimo 21 il servizio sperimentale di navetta all’interno della Riserva di Punta Aderci. Presentazione con il sindaco Menna gli assessori Cianci, Del Casale, Della Penna e Marcello e i consiglieri Molino e Marchesani questa mattina in Municipio per “un’iniziativa in sinergia tra i diversi settori per dare concretezza ad un metodo che intendiamo portare avanti nei cinque anni del nostro mandato”, come ha sottolineato l’assessore ai trasporti, Antonio Del Casale. In collaborazione con la società di trasporti Tessitore, concessionaria del servizio pubblico urbano, ci sarà un minibus che collegherà il parcheggio posto all’ingresso della Riserva di Punta Aderci (dal parcheggio posto nella via di accesso al promontorio dalla zona industriale) agli altri due accessi al litorale, quello della spiaggia di Libertini e quello dove è presente il Trabocco (a nord del promontorio).
“E’ un primo passo per limitare il traffico veicolare a ridosso della Riserva nella consapevolezza che chi frequenta questa spiaggia lo fa con un atteggiamento rispettoso e di chi si prende cura dell’ambiente”, spiega il vicesindaco Paola Cianci. “Abbiamo sperimentato il percorso di questo bus e siamo fiduciosi che potrà essere un servizio apprezzato da residenti e turisti per un miglior accesso alla Riserva”. Ticket di 50 centesimi per chi usufruisce del servizio navetta, accesso gratuito per bambini al di sotto dei 12 anni e diversamente abili. “In questi primi 10 giorni – spiega Del Casale – potremo capire le criticità ravvisate dai cittadini che utilizzeranno il servizio e raccogliere indicazioni per poterlo migliorare in futuro. In generale c’è un’attenzione rispetto alla viabilità nell’area di Punta Penna e Punta Aderci su cui lavoreremo”.
Paolo Tessitore spiega il servizio nel dettaglio: “Da domani (10 agosto) e fino al 21 agosto il servizio sarà attivo dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18.30 con il bus che effettuerà corse continuative, al mattino privilegiando la tratta dal parcheggio verso il mare, nel pomeriggio in senso inverso. Come spiegato dagli assessori sarà un servizio sperimentale che servirà per fare valutazioni. Verrà utilizzato un mezzo con pedana per l’accesso delle carrozzine che, al bisogno, potrà anche essere a servizio di un passeggino che magari una mamma da sola non riesce a far salire agevolmente”. C’è fiducia da parte degli amministratori rispetto all’efficienza del servizio, in particolare nel tratto di “risalita” dal mare verso il parcheggio. “Per il futuro – ha aggiunto il vicesindaco Cianci – vogliamo promuovere sempre più una mobilità sostenibile con l’utilizzo dei mezzi pubblici, decongestionando la zona di Punta Penna dalle auto. Questo è un primo passo”.