Torna il Camminamare, la tradizionale escursione a cura del CAI lungo la Riserva Naturale Regionale di Punta Aderci, che si svolgerà anche quest’anno in collaborazione con la COGECSTRE e con il Patrocinio del Comune di Vasto. Per l’occasione sarà inaugurata la segnaletica verticale e orizzontale, fortemente voluta dal presidente della sezione CAI di Vasto, Francesco Famiani, e realizzata grazie all’impegno del Gruppo Sentieri della stessa sezione, con la collaborazione del Consorzio MATRIX. “Abbiamo ritenuto utile – precisa Famiani – l’attivazione di un protocollo d’intesa con il Consorzio Matrix, per far sì che i giovani ospiti dei centri di accoglienza locali si sentissero parte di un progetto comune di valorizzazione del nostro territorio in sinergia con il volontariato offerto dai soci della nostra sezione e per il bene della comunità tutta. Riteniamo che tale condivisione possa facilitare i processi di integrazione e rafforzare il senso di appartenenza ad una casa comune che abbiamo il dovere di salvaguardare tutti”.
L’inaugurazione avverrà alla presenza del sindaco di Vasto Francesco Menna e del vice sindaco Paola Cianci, del presidente del CAI gruppo regionale Gaetano Falcone e del presidente della Commissione Escursionismo CAI Abruzzo Massimo Prisciandaro, della responsabile della Cooperativa COGECSTRE Alessia Felizzi e del Consorzio MATRIX. L’appuntamento per l’escursione é presso la stazione di Casalbordino alle ore 15.
“Il Percorso – spiega Famiani – mostra nel tratto iniziale evidenti segni delle grandi opere che circa 150 anni fa consentirono il passaggio dell’importantissima Ferrovia Adriatica: riempimento di canaloni e importanti opere di convogliamento delle acque meteoriche, pinete, arcate a monte per sostenere il versante e grandi muraglioni a mare per limitare l’azione erosiva delle acque marine. Ora, grazie all’istituzione della Riserva Naturale di Punta Aderci, avvenuta con Legge Regionale del 1998, il processo di rinaturalizzazione ci sta restituendo un autentico tesoro sulla costa adriatica, dove le spiagge di ciottoli di Mottagrossa e Libertini fanno da cornice alla bella falesia di Punta Aderci con le sue grotte naturali e infine la sabbia finissima della spiaggia di Punta Penna, la cui ampiezza si deve anche alla costruzione del braccio nord della darsena del porto omonimo, ancora alimentata da uno dei meglio conservati sistemi dunali del litorale adriatico. L’alternarsi di paesaggi agricoli coltivati a grano, girasole, coriandolo e le spettacolari vedute su vigneti e oliveti caratteristici della zona esaltano l’orizzonte, a noi caro, offerto dalle nostre montagne: la Majella, il Gran Sasso e, nelle giornate più limpide, il Monte Conero, valorizzando così, almeno in questo caso, anche il rapporto uomo-ambiente -territorio. Grazie al particolare orientamento, Punta Penna ci regala albe e tramonti indimenticabili che restano nel cuore come ogni spettacolo della natura”.
Giunti sulla spiaggia di Punta Penna, dopo un tuffo rinfrescante nelle acque limpide del nostro mare, un semplice ma gustoso ristoro sarà consumato nello scenario spettacolare e suggestivo che assume la spiaggia all’ora del tramonto e costituirà un piacevole preludio a momenti di certo non meno emozionanti della manifestazione: l’esibizione musicale con percussioni del gruppo Afrika Eko Band – Consorzio Matrix. La musica, il cibo e l’atmosfera conviviale che solo la magia della natura riesce a creare riporteranno i partecipanti con l’immaginazione a rivivere un altro tempo, accomunati da un sentire comune di appartenenza e di riconciliazione con la natura e con le sue creature. Lì, su quella riva del mare, in quello scorcio di paesaggio che abbiamo la fortuna di avere e il dovere di conservare così com’è, per un attimo, per un lungo attimo, riprenderemo contatto con le radici più profonde della nostra essenza.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi presso la sede del CAI in Via delle Cisterne, 4 entro venerdì 5 agosto ai numeri: 0873.610993; mobile 347.4217181; www.caivasto.it , [email protected]
Gianni Colonna
Addetto stampa CAI Vasto