Due moto utilizzate e tanti sorpassi per Andrea Iannone che, nel Gran Premio di Germania, riesce a chiudere quinto dopo essere partito dalla 9ª casella in griglia. Le condizioni meteo hanno giocato un ruolo decisivo nella gestione della gara e alla fine per il pilota della Ducati è da annotare con il segno “più” questa tappa del motomondiale.
La gara – Si corre sotto la pioggia sul circuito del Sachsenring. Buona partenza per Andrea Iannone che recupera 3 posizioni e poi si piazza settimo alle spelle di Miller e davanti a Pol Espargaro. Mentre davanti c’è il terzetto italiano Petrucci-Dovizioso-Rossi, a 23 giri dalla fine Iannone subisce il sorpasso di Pedrosa, finendo ottavo. C’è la caduta di Petrucci ma Iannone resta comunque ottavo per il sorpasso subito da Redding. La pista inizia ad asciugarsi e Iannone prende la decisione di entrare ai box per cambiare la moto salendo su quella con le gomme intermedie. Il pilota vastese rientra in pista in 17ª posizione mentre negli altri box si preparano tutti per il cambio moto.
Primi due sorpassi per Iannone, ai danni di Smith e Pol Espargaro, mentre cerca di abbassare i suoi tempi sul giro. Al 19° giro Iannone fa segnare un ottimo 1’33’’816 e sale il 13ª posizione, mentre anche gli altri piloti iniziano a cambiare le moto rientrando in pista con le gomme intermedie. Recupera altre posizioni Andrea Iannone, trovandosi nono alle spalle di Pedrosa, avanti di un secondo, a sei giri dalla fine. Altri due sorpassi per il pilota vastese a caccia di punti mondiali e settimo posto conquistato a 5 giri dal termine grazie ad un sorpasso “in tandem” con Rossi. Altro doppio sorpasso per Iannone che si piazza al quinto posto ma è troppo lontano da Crutchlow per poter recuperare. Vince Marquez, seguito da Crutchlow e Dovizioso. Poi Redding, Iannone, Pedrosa e Miller.
L’ordine di arrivo: Marquez, Crutchlow, Dovizioso, Redding, Iannone, Pedrosa, Miller, Rossi, Barbera, Bautista, Laverty, Vinales, Smith, A.Espargaro, Lorenzo, Rabat, Baz, Hernandez.