“Campa cavallo, che l’erba cresce”. Così Angelo Bucciarelli, componente della segreteria del Pd di Vasto, commenta la visita del presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, e dell’assessore regionale alla Sanità, Silvio Paolucci, all’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto.
“Leggendo il comunicato diramato in seguito alla riunione organizzata dal Presidente della Regione, D’Alfonso – scrive Bucciarelli – apprendiamo che: 1) L’Ospedale nuovo di Vasto non si farà prima di molti anni, anche perché si sta ancora a “caro amico” sia per il reperimento dei fondi necessari (non meno di 100 milioni) sia per le procedure da seguire, che cambia ad ogni cambio di presidente; 2) Per la messa in sicurezza del materno-infantile, di cui si discute e si annuncia ormai da anni, dovremmo aspettare l’ospedale nuovo; 3) Anche per i due posti di rianimazione in più, per passare da 4 a 6 e dare maggiore sicurezza ai tanti cittadini che fruiscono dei servizi del San Pio, stabilito dal piano Baraldi (5 anni fa), dovremmo aspettare il nuovo ospedale; 4) L’emodinamica scompare dagli obiettivi e impegni del Presidente e dell’Assessore Paolucci ed entra, invece, con una nuova nomination l’Utic. Ma l’Utic già esiste ed è già funzionante da tempo a Vasto. Quindi, deduciamo che la sala di Emodinamica non è prevista, né nel vecchio né nel nuovo ospedale. Intanto, chiacchiere vuole la sposa poi si addormenta”.