Emanuele Felice riceverà il Premio Nazionale di Cultura “Benedetto Croce” per il suo libro “Ascesa e declino”, edito da Il Mulino. Lo studioso e docente vastese è tra i selezionati della giuria del premio giunto all’undicesima edizione e che avrà il suo clou nei giorni 5 e 6 agosto a Pescasseroli, città natale del filosofo Benedetto Croce di cui quest’anno è stato celebrato il 150° dalla nascita.
Ieri il comitato organizzatore e la giuria istituzionale hanno svelato i nomi dei vincitori di quest’anno: per la sezione narrativa è stata premiata Antonia Arslan, con il romanzo “L’odore delle perle di legno” (Rizzoli), per la letteratura giornalistica, Corrado Augias, con il volume “Le ultime 18 ore di Gesù” (Einaudi), per la saggistica, Emanuele Felice, con il libro “Ascesa e declino” (Il Mulino). Il premio alla memoria è stato invece assegnato a Luca De Filippo, figlio di Eduardo.
“Le opere candidate – spiega una nota dell’organizzazione- sono state segnalate dalle case editrici mentre, per la scelta dei titoli finalisti, si è effettuata una selezione in base al parere di una giuria ufficiale e di dodici giurie popolari, composte da altrettante scuole superiori. L’edizione del 2016 si prospetta ricca di eventi e ospiti illustri; quest’anno, infatti, il Premio alla Memoria sarà dedicato a Luca De Filippo, attore e regista, scomparso lo scorso novembre”.
Tre i momenti importanti dell’evento: venerdì 5 agosto, alle ore 16.30, si svolgerà il dibattito sul tema “Croce, la libertà e l’Europa di Oggi”, realizzato insieme all’Ipa Adriatic e all’ABI (Associazione Bancaria Italiana). Sabato 6 agosto, invece, alle ore 10.00 si terrà il Premio alla Memoria a “Luca De Filippo”, con la partecipazione di Mariangela D’Abbraccio e Piera Degli Esposti.
Sempre sabato, alle ore 17.00, vi sarà la cerimonia di consegna dei Premi Benedetto Croce 2016. L’appuntamento sarà con la giuria Istituzionale del Premio: il Presidente della Giuria Prof. Natalino Irti, la scrittrice Dacia Maraini, il Prof. Paolo Gambescia, il Prof. Francesco Sabatini e il Prof. Nicola Mattoscio.