Lunedi 27 giugno 2016 è iniziata, a Vasto Marina, la raccolta differenziata e sono così cominciate le grandi manovre da parte dell’utenza, sia privata che commerciale, per adoperarsi a distinguere i vari tipi di rifiuti e ad imparare a memoria il calendario per il conferimento degli stessi. Operazione non di estrema facilità per gli esercizi commerciali che, innanzitutto, devono farsi essi stessi operatori ecologici, perché gli utenti non avendo alcuna voglia o capacità di differenziare, devono controllare e poi ripartire, per categoria, i rifiuti così come dovrebbero essere differenziati. Successivamente, devono provvedere a conferire tali rifiuti in strada per la loro raccolta e smaltimento secondo calendario fornito dalla società competente, Pulchra ambiente. E qui cominciano le grane!
In appena quattro giorni, la raccolta differenziata è stata effettuata regolarmente solo i primi due, dopo di chè, cioè i successivi altri due, è rimasta là dove poggiata in attesa di essere raccolta e smaltita. Prontamente, è stato chiamato il numero verde che nel rispondere subito chiedeva quali tipi di rifiuti fossero stati conferiti per verificare che corrispondevano al calendario fornito e nel caso fare la ramanzina. Ma visto che tutto era stato fatto regolarmente, restava senza alcuna risposta in ordine invece al dover giustificare il non adempimento degli operatori della società. Liquidavano la questione con un riferirò al responsabile e chiameremo gli operatori per capire!
Intanto, il contenitore veniva riportato all’esercizio commerciale, tutto ancora pieno, sperando che l’inconveniente non si sarebbe più verificato. Ma sorpresa delle sorprese, anche il giorno successivo, i rifiuti conferiti, anch’essi corrispondenti alla tipologia giornaliera di smaltimento, venivano rinvenuti là dove lasciati immutati. Di nuovo è stato chiamato il numero verde, non senza una certa stizza, e la signora rispondeva, placidamente, che avrebbe avvisato il responsabile e chiesto agli operatori.
Intanto, i rifiuti, seppure differenziati, sono rimasti sulla strada a fare bella mostra di sé e della città dove si è preteso di volere avviare una raccolta differenziata in un periodo a dir poco, poco felice, ma soprattutto senza essere in grado di operare nella piena efficienza e totale conoscenza del territorio e delle realtà economico-commerciali di Vasto Marina. E siamo appena all’inizio della stagione estiva; non osiamo immaginare cosa accadrà in piena stagione e, ce lo auguriamo vivamente, in pieno caldo, quando i rifiuti fermentano in poche ore. Se volevamo trovare un modo di pubblicizzare la città potevamo pensare ad altro o a farlo in altro modo! Per inciso, la strada del reiterato “misfatto” è in Via Libeccio – C.da San Tommaso – Vasto Marina, tanto larga e spaziosa da consentire l’accesso anche a mezzi ordinari di raccolta. Ora non ci resta che aspettare e sperare bene!
Incoronata Ronzitti