Dopo l’intervento del presidente dell’Euro-Ortofrutticola del Trigno, Nicolino Torricella, che aveva sollecitato l’intervento delle istituzioni a seguito della grandinata del 19 giugno (qui l’articolo), con la richiesta dello stato di calamità che comunque il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, aveva già annunciato a poche ore dal violento temporale che si è abbattuto sulla zona causando ingenti danni all’agricoltura, martedì la Giunta municipale ha deliberato di chiedere alla Regione Abruzzo di dichiarare e riconoscere lo stato di calamità naturale per il territorio comunale di San Salvo colpito dall’eccezionale evento dello scorso 19 giugno.
“Abbiamo subito attivato le procedure previste dalle normative vigenti – ha dichiarato il sindaco – per sostenere gli agricoltori locali colpiti dal violento e devastante maltempo che ha causato danni per milioni di euro alla nostra agricoltura. E in particolare ai soci della Cooperativa Euro-Ortofrutticola, che sostiene con la sua attività la nostra economia la quale si regge anche con i prodotti della terra”. Il sindaco, a questo punto, si augura “di trovare immediata adesione da parte della Regione Abruzzo, sia attraverso un impegno del presidente D’Alfonso e sia dell’assessorato alla Politiche agricole”.