Estate, tempo di escursioni in montagna. In Abruzzo le opportunità non mancano di certo e così sono in tanti a scegliere di avventurarsi per una camminata (più o meno difficile) immersi nella natura. Per le escursioni ci sono una serie di regole di sicurezza da seguire affinchè tutto vada per il meglio, ma, purtroppo, non sempre va tutto per il verso giusto. Ed ecco che può esserci la necessità di dover fare una chiamata d’emergenza per richiedere soccorso. Ma se non c’è copertura delle reti di telefonia come si fa? “Durante le mie numerose escursioni sui monti abruzzesi e principalmente sulla Majella mi sono trovato spesso senza copertura delle reti di telefonia e mi sono reso conto della necessità di sopperire a questa carenza in caso di emergenza – racconta Marco, escursionista vastese – . Ho fatto qualche ricerca su internet e ho conosciuto il progetto Rete Radio Montana aderendovi subito”.
Di cosa si tratta? Rete Radio Montana è un progetto nazionale che mira ad incrementare la sicurezza in montagna per mezzo delle comunicazioni radio. Attualmente viene utilizzata una frequenza radio di libero uso in banda PMR-446 (UHF), unificata a livello nazionale, impiegata per l’interscambio di informazioni di sicurezza tra più persone durante le attivà outdoor. La potenzialità della rete è direttamente proporzionale al numero di utenti attivi contemporaneamente in un’area geograficamente ristretta. Ogni escursionista che aderisce al progetto deve solo acquistare una radio PMR-446 (che hanno prezzi accessibili), registrarsi nel portale quando è in escursione e tenere accesa la radio durante il cammino.
Da sottolineare che Rete Radio Montana non è un’alternativa alle classiche modalità di allertamento degli organi preposti al soccorso in montagna (con i numeri di emergenza che sono raggiungibili anche in zone a bassa copertura di rete cellulare) bensì è un “di più” per la prevenzione degli incidenti in montagna o in zone boschive, ed eventualmente potrebbe mostrarsi un supporto utile in caso di emergenza nelle fasi di ricerca e successivo soccorso, per avere un collegamento diretto tra l’infortunato e i soccorritori precedentemente allertati.
Una rete condivisa che va chiaramente utilizzata solo per determinate comunicazioni utili alla sicurezza e per prevenire situazioni di emergenza in montagna:
Condizioni meteorologiche o del manto nevoso
Stato di agibilità dei sentieri e delle vie ferrate
Richiesta di informazioni ai rifugi che aderiscono al progetto
Per la sicurezza nel Volo Libero (Parapendio e Deltaplano), principalmente nel caso di voli lunghi (cross) o comunque solitari.
Quindi, più escursionisti di una stessa zona aderiscono al progetto e più la rete diventa efficace, divenendo così un prezioso supporto all’attività degli organi che vigilano nelle zone di montagna.
Per informazioni – www.reteradiomontana.it