Il pomeriggio del 30 maggio, nell’aula blu dell’Istituto Comprensivo 2 in via San Rocco, a San Salvo, si è tenuto il service Viva Sofia, organizzato dal Lions Club di San Salvo.
“Protagonisti competenti ed entusiasti – spiega il Lions Club – il dottor Franco Pelliccia e gli infermieri professionali Ciro Sperinteo e Fernando De Flumeri dell’Unità di Emergenza del Pronto Soccorso dell’ospedale di Vasto. Attenti e partecipi,gli insegnanti,i genitori e tutti gli intervenuti, curiosi di apprendere le manovre salva-vita in caso di ostruzione delle prime vie aeree a causa di liquidi o cibi.
Una cinquantina di persone dei Comprensivi 1 e 2, caldamente accolte dalla dirigente scolastica Anna Orsatti e dal suo staff, ha seguito, dalle 15 alle 19, l’importante corso di formazione. I relatori hanno presentato un video, fatto uso di manichini, recitato splendidamente fingendo concitate e inutili telefonate al 118, spiegato, informato, trattato ampiamente le tematiche di pericolosità da incidenti per lattanti, bambini e adulti. Madri, padri, insegnanti, dopo avere ascoltato e osservato, hanno sonoramente utilizzato i manichini e gli altri presenti per imparare le manovre salva-vita, incluso il massaggio cardiaco. I sanitari, instancabili, attivi, briosi, incoraggiavano, incitavano, davano esempi e cinquanta persone si affaticavano, con la semplice forza delle mani, a comprimere, schiacciare, massaggiare vorticosamente, il tutto per imparare a salvare bambini o vite umane.
Silvana Marcucci, presidente del Club, ha caldamente ringraziato gli operatori sanitari per l’impegno profuso e la grande competenza dimostrata. Un vivo senso di gratitudine ha espresso anche nei confronti della scuola ospitante e delle dirigenti Orsatti e Bianco che hanno compreso l’utilità dell’iniziativa, convocando insegnanti e genitori. Con la presidente Marcucci, i soci Antonio Cocozzella, in veste di coordinatore del service e cerimoniere, Virginio Di Pierro e Rosa Grifone. Atmosfera vivace, allegra, intensa: un’attività da mantenere e ripetere nel tempo a beneficio della comunità”.