Buona la prima con qualche miglioramento da apportare in vista delle prossime edizioni. Bilancio positivo per il primo triathlon in memoria di Pietro Ciccorossi, medico originario di San Salvo prematuramente scomparso nel marzo 2015. 50 gli atleti da più regioni che si sono ritrovati a San Salvo Marina per affrontare 750 metri a nuoto, 12 km in mountain bike e 5 km di corsa. L’evento è stato organizzato dalla Mille Sport, dalla Podistica San Salvo e dalla Pro Life No Doping Team di Casalbordino.
Dopo la partenza, gli atleti si sono tuffati in mare per aggirare i frangiflutti e tornare a riva. Qui hanno indossato i “panni” del ciclista e, inforcata la mountain bike, hanno percorso i 12 km tra tratti su strada e sterrati. Ultima prova, quella podistica da affrontare sul tratto più a nord del lungomare. Tutti gli sportivi hanno tagliato il traguardo nonostante la fatica (accentuata dal caldo della parte finale di gara) e alcuni imprevisti, su tutti la foratura delle ruote della bicicletta.
A spuntarla è stato il sansalvese Carlo Angelucci (Team Sport Village) con il tempo di 57:03.174, seguito da Mirko Meschini (New Mario Pupilli) con 01:03:06.914 e Giuseppe Di Clemente (Aquarius Triathlon) con 01:03:11.914.
Entusiasti i presidenti delle associazioni sportive organizzatrici, Gianmichele Fidelibus, Michele Colamarino e Amedeo Di Meo. “Sicuramente abbiamo sbagliato in qualcosa – ha detto Colamarino della Podistica San Salvo durante la premiazione – ma miglioreremo in tempo per la seconda edizione. Vi diamo apputamento per l’anno prossimo”.
Soddisfatto il vicesindaco Angiolino Chiacchia, il Comune ha patrocinato l’evento: “Ci sono sportivi da più regioni, è un segnale che San Salvo Marina riesce ancora ad attrarre turisti e non solo”.
Parole di elogio anche da parte di Roberto Ciccorossi, padre del compianto Pietro: “Sono sicuro che questa manifestazione continuerà negli anni sotto lo sguardo di mio figlio che ci ha lasciato troppo presto”.