Sono stati i ragazzi del Polo Liceale Mattioli di Vasto i vincitori del BookSound Festival 2016, evento nazionale dedicato alla lettura ad alta voce. Un evento il cui senso profondo e l’efficacia vanno ben oltre il raduno di Arezzo, dove si sono ritrovati gli studenti provenienti da tutta Italia, ma che diventa occasione di approfondimento culturale attraverso la lettura ad alta voce. Dalla spedizione in Toscana gli studenti vastesi sono tornati, oltre che con un premio in libri (per un valore di 500 euro), con tanto entusiasmo. “Sono state le nostre docenti, Anna Di Bussolo e Clotilde Muzii, a proporci la partecipazione a questo progetto – racconta Adriana -. Siamo partiti leggendo il libro scelto, Fulmine, di Lello Gurrado”. I ragazzi coinvolti sono stati quelli della 2ª A e 3ª B del Liceo, insieme ad altri compagni della 4ª E e 5ª B. “Inizialmente abbiamo lavorato in gruppi separati, divisi per classi- spiega ancora la studentessa – . Abbiamo fatto degli incontri con Raffaella Zaccagna, lettrice LAV, che ci ha guidato attraverso le diverse fasi del booksound, facendoci ascoltare come si dovrebbe fare una lettura ad alta voce”.
Andando avanti nel progetto, culminato in un evento in Strada Catena, nel centro storico di Vasto, gli studenti hanno ri-scoperto passione nella lettura. “È stato interessante – sottolinea Valentina – perchè nessuno di noi fa questa esperienza di leggere ad alta voce, neanche quando è a casa a leggere un libro. Così ho percepito in maniera diversa quello che accadeva nella storia”. Per l’evento BookSound nel centro storico i ragazzi delle quattro classi sono stati guidati, oltre che da Raffaella Zaccagna, dalle loro docenti. “Abbiamo pensato che tutto si potesse basare sull’espressione della voce – spiega Chiara -. Quindi non abbiamo pensato ad una semplice scenetta da riproporre ma a dare vita ai vari personaggi, alle loro espressioni, i loro comportamenti che hanno proprio attraverso la nostra voce. Così abbiamo scelto le parti più importanti del libro e li abbiamo riproposti”.
Dall’evento è venuto fuori un video, realizzato dagli studenti, che è stato scelto tra i 10 migliori in Italia per la finalissima. Sulla piattaforma BookSound c’è stata la votazione che ha visto poi trionfare il lavoro del Mattioli. “Ad Arezzo è stato tutto molto interessante – racconta Emanuela -. Una giornata stancante ma ne è valsa la pena. Non ci aspettavamo di vincere, perchè c’erano video di scuole più grandi di noi e di grandi città, che quindi potevano contare su più votanti. E invece siamo arrivati primi!”.
La partecipazione al BookSound è solo un ulteriore passo dei percorsi dedicati alla lettura. “I libri vinti dai ragazzi – spiega la professoressa Carla Orsatti – vogliamo metterli a disposizione del bookcrossing. La stanza che lo ospita a scuola è diventata più bella e più importante. E ci piace l’idea che questi ragazzi, che così generosamente si sono dedicati a questo progetto, altrettanto generosamente non vogliamo i libri per sè ma li mettano a disposizione della comunità scolastica. E’ un modo per andare oltre il classico concetto della biblioteca”. Quella del bookcrossing “è un’iniziativa portata avanti credendoci fermamente – sottolinea la dirigente scolastica Maria Grazia Angelini – . C’è un’aula sempre aperta che prevede, con senso di responsabilità, la fruizione dei libri da parte dei ragazzi. Possono andarvi quando vogliono e portando anche loro dei libri da casa. E’ basata sulla responsabilità e sullo scambio”.
Sostenitrice del progetto di bookcrossing è anche la professoressa Anna Di Bussolo. “Molti ragazzi hanno hanno portato i libri anche se devono ancora entrare completamente nel meccanismo di condivisione. Anche i genitori hanno messo a disposizione dei libri, più si crea il passaparola e più si riuscirà a far funzionare questa idea. Speriamo che possa crescere come modalità di fruizione dei libri e della lettura”.
Questa prima esperienza di lettura ad alta voce non resterà isolata. “Risentire la nostra voce registrata è stato strano – dicono divertiti i ragazzi -. Non avevamo fatto un’esperienza simile”. E c’è anche chi ci ha preso gusto. “Continueremo anche al di fuori del progetto – dice Valentina -. Qualche giorno fa ho letto una storia a mia sorella, non l’avevo mai fatto”.
Ed anche un primo passo di un progetto che si sta diffondendo nel territorio. “La formula della lettura corale in un luogo della città è davvero bella – sottolinea la professoressa Di Bussolo – . A Vasto è nato il gruppo dei LAV (lettori ad alta voce), persone appassionate di lettura che mettono a disposizione la loro passione, la loro voce, per effettuare letture pubbliche nei luoghi della città. Si va negli ospedali, nel carcere, nei luoghi dove c’è gente e si propone la parola letta che diventa diffusione di pensieri di idee. Ci piacerebbe che tra di noi, tra i ragazzi, nascessero dei lettori”. Anche perchè la lettura ad alta voce “è un modo diverso di vivere il libro. Così diventa un modo per immedesimarsi nel personaggio, per vivere delle emozioni. La lettura espressiva implica tante situazioni, anche a livello formativo del carattere della persona. L’io viene esternato nell’ambito di un processo di conoscenza del sè. E poi significa far parte di un gruppo, condividere delle emozioni. A Porta Catena tutti noi ci siamo immedesimati nei personaggi a cui i ragazzi davano voce”. Ed è stato proprio l’aspetto di condivisione a dare forza al lavoro degli studenti vastesi. “È stato apprezzato l’aspetto corale – aggiunge la professoressa Orsatti -. Il nostro non era il progetto di un docente con 1-2 ragazzi ma era di un gruppo. Proprio per questo al momento della premiazione ad Arezzo li abbiamo mandati tutti sul palco. E speriamo che questa febbre della lettura sia un virus che si diffonde in questa e in altre scuole”.
Progetto BookSound – Fulmine
Studenti: Ludovica Valente, Eliana Pardi, Adriana Salaris, Valeria Del Greco, Alessandro Del Moro [2ªA]; Manuel Sapio, Gianluca Iammarino, Valentina Abbondanza, Davide Appoloni, Chiara Di Spalatro, Emanuela Magrì, Serena Di Ciero, Matteo Di Nicola, Caterina Ottaviano, Simone Ragnatella [3ª B]; Luca Taraborrelli [4ª E]; Vittorio Giannetti, Andrea Evangelista [5ªB].
Docenti: Clotilde Muzii, Anna Di Bussolo, Carla Orsatti