Nostra Signora de La Salette (o Madonna de La Salette) è l’appellativo con cui la Chiesa cattolica venera Maria, in seguito alle apparizioni che hanno avuto, il 19 settembre 1846, due ragazzi, Maximin Giraud e Mélanie Calvat. Il nome della località si riferisce al comune francese di La Salette-Fallavaux, dipartimento dell’Isère.
La comunità parrocchiale di San Lorenzo Martire di Vasto e la Confraternita Madonna de la Salette rinnovano il loro impegno a seguire il messaggio della Madonna apparsa alla Salette e, in preparazione del pellegrinaggio nel Santuario francese, aperto a tutti, previsto nei giorni dal 18 al 21 luglio, hanno organizzato per il giorno 22 maggio 2016, alle ore 16,30, presso il salone parrocchiale di San Lorenzo, un incontro liturgico-culturale sul tema: La Salette evento della Misericordia. Per l’occasione avremo la presenza di Padre Celeste Cerroni, Missionario di Nostra Signora de La Salette, il quale ci porterà il proprio messaggio su questo evento miracoloso in occasione dell’anno giubilare della misericordia. Ci sarà anche la partecipazione del Coro Santuario dei Santi.
In questa apparizione troviamo i passi da fare nella nuova evangelizzazione: “Maria cammina sulla montagna” per incontrare due ragazzi di strada, poveri anche umanamente. Si fa vicino; i ragazzi dicono che erano talmente vicini a Lei che “nessuno poteva passare tra loro e la Madonna”. Piangendo si fa carico dei mali materiali e spirituali del suo popolo e intercede per loro. Parla con loro, usa anche il loro dialetto per farsi comprendere; aiuta Massimino a ricordare una sofferenza passata; li porta a leggere i segni dei tempi per vedere la realtà con l’occhio di Dio; cammina con loro portandoli alla sequela di Gesù. Maria a la Salette ci richiama proprio a vivere nella Santità ,nella preghiera ,nell’eucarestia e ci invita alla conversione e riconciliazione.Papa Francesco ci dice: uscite, uscite, andate nelle periferie, dai più poveri… siate misericordiosi. Sì, il messaggio de La Salette è un messaggio per l’uomo del nuovo millennio.
riceviamo e pubblichiamo