“La scuola infermieri non chiude, i vertici sono in trattativa per valutare se riconfermare la sede o spostarla, ma né l’Università e né la Asl hanno intenzione di chiudere la scuola. Anche perché ci sono 100 studenti pronti ad affiancare gratuitamente gli infermieri dell’ospedale di Vasto”. La rassicurazione è arrivata dalla dottoressa Rosina Di Lisa, direttrice del Polo didattico universitario con sede a Vasto, che comprende il Corso di laurea in Infermieristica, a margine delle iniziative promosse nell’ambito della Giornata internazionale dell’infermiere che si è svolta a Vasto questa mattina, con due postazioni, una in piazza Diomede e un’altra davanti all’ospedale “San Pio da Pietrelcina”.
Come spiegato dalle dottoresse Luciana Potalivo e Angela Masciotra, che hanno coordinato le iniziative, gli studenti del 1°, 2° e 3° anno del Corso Infermieri hanno accolto i cittadini in due postazioni, in piazza Diomede e davanti all’ospedale, rilevando pressione arteriosa e glicemia a tutti coloro che si sono offerti volontari. L’obiettivo, quello di far conoscere sul territorio la professione dell’infermiere.
“Il 12 maggio – sottolineano dal Polo didattico – non è una festa privata fatta dagli infermieri, ma è qualcosa di più: è l’occasione per celebrare insieme ai cittadini i valori della professione e il ruolo di innovatori nel prendersi cura del singolo, della famiglia, della comunità nel rispetto dei valori deontologici che gli infermieri assumono. Oggi gli infermieri risultano in posizione leader per l’innovazione, perché i valori di questa professione sono da sempre in linea con quello che la società moderna sta realizzando, richiedendo il rispetto della persona assistita, considerata tale più che come paziente, la sua espressione e libera scelta verso i trattamenti sanitari, il suo coinvolgimento nel percorso di trattamento. Oggi gli infermieri festeggiano la loro giornata, una giornata che di anno in anno assume sempre più importanza, anche per il peso crescente che l’assistenza infermieristica riveste nei nuovi assetti dei sistemi sanitari”.