Torna sulla condizione dell’ex Statale 86 il consigliere di opposizione Camillo D’Amico, che scrive al presidente della Provincia, Mario Pupillo, e al vice presidente con delega alla Viabilità, Antonio Tamburrino, per rilevare ancora una volta “il pietoso stato in cui versa il tratto urbano di Cupello dell’ex Statale 86 Istonia”.
“Più volte – scrive D’Amico – mi avete non solo garantito, ma assicurato che i soldi ci sono, perché derivanti dal ribasso d’asta di un intervento più ampio che ha riguardato tutta la viabilità provinciale afferente il comune di Cupello, che il progetto di variante è pronto e rimarrebbe solo da espletare la gara di appalto. Una prima promessa prevedeva che i lavori si sarebbero effettuati prima di Pasqua, una seconda prima del Festival del Carciofo ed adesso? A domanda mi sono sentito rispondere che il problema deriverebbe da problemi organizzativi e procedurali dell’ufficio ragioneria; suvvia, amici cari, anch’io ho amministrato l’Ente da Voi oggi rappresentato quando erano ancora gli elettori a scegliersi gli amministratori in maniera diretta e democratica e, senza presunzione alcuna, vi dico che i problemi da Voi paventati sono sempre stati tali, ma li si superava con la volontà politica”.
“La situazione della strada – prosegue D’Amico – è ai limiti della sicurezza e percorribilità, risultando pericolosa per i pedoni che vi transitano a causa delle pietre e ciottoli che emergono dal sottofondo stradale in continuazione a causa del passaggio di mezzi di ogni peso e genere. Se fossi stato sindaco di questa comunità, piuttosto che proteste o sceneggiate avrei da tempo emesso un ordinanza di divieto di transito! Non intendo più attendere, perché, se anche rispetto a questa ulteriore e definitiva nota non avrò risposte certe e concrete, sarò io a mettermi alla testa dei cittadini residenti che hanno perso non solo la pazienza, ma anche ogni genere di fiducia“.