Rottura insanabile con la maggioranza e assessore ai Lavori pubblici nel mirino. Nel consiglio comunale di San Salvo di ieri, Nicola Argirò ha messo nel mirino quanto fatto finora dalla maggioranza a San Salvo Marina scontrandosi frontalmente soprattutto con l’assessore ai Lavori pubblici Giancarlo Lippis. “Molte voci del programma di centrodestra non sono state attuate – ha esordito – e dubito che saranno fatte nell’ultimo anno. Dov’è finita quella rivoluzione che era stata annunciata?”.
Argirò ha poi ripreso le dichiarazioni sul precedente piano triennale dell’assessore elencando la propria insoddisfazione per punti: “Cosa si è fatto di più delle passate amministrazioni? Nel capitolo dedicato a San Salvo Marina nel programma elettorale avevamo annunciato strutture ricettive e non è nato neanche un nuovo albergo, c’era il cambiamento del mercato del suq, la riqualificazione del rione marina, il raddoppio del lungomare, l’abbattimento dei muretti per un migliore accesso alla spiaggia. L’assessore Lippis aveva poi aggiunto che se queste opere non fossero state realizzate si sarebbe preso tutte le responsabilità del caso, quali? Il bilancio nella marina è zero”. Gli investimenti per gran parte delle opere sono legate all’alienazione della particella 18 [LEGGI].
Nell’intervento che testimonia ulteriormente l’insanabilità della rottura, il consigliere ha rivelato anche la presenza di un progetto che avrebbe dovuto riguardare i parcheggi alla marina: “C’erano imprenditori pronti a investire due milioni di euro per parcheggi che avrebbero prodotto energia solare. Sono stati fatti anche due incontri, poi non ho saputo più nulla. Nonostante alcune buone opere come il collegamento della villa al polo culturale, i campi da calcio in sintetico ecc., ritengo quella dei Lavori pubblici una sfida persa“.
L’assessore Lippis – attaccato sullo stesso argomento anche dai rappresentanti delle minoranze – ha replicato parlando di priorità ed elencando gli impegni non mantenuti delle passate amministrazioni sulla stessa marina: “Scusate se ci siamo concentrati prima sulla scuola media, sulla palestra di via Ripalta e sul Comune che a breve inaugureremo, non dovevamo farli? Abbiamo inoltre investito 450mila euro sul verde pubblico. Risolveremo il problema dei parcheggi in centro con la demolizione della scuola di via De Vito. Per il completamento della pista ciclabile è dura, ma ce la stiamo mettendo tutta. Continuiamo a pensare, inoltre, che la marina sia il futuro di San Salvo.
BILANCIO APPROVATO – In un’assise civica che non ha risparmiato colpi di scena [LEGGI], è stato approvato dalla sola maggioranza il bilancio di previsione. Le opposizioni (San Salvo Democratica, Pd e i due aderenti al gruppo misto Nicola Sannino e Filomena D’Addario) infatti hanno lasciato l’aula al momento del voto. I consiglieri avevano chiesto un nuovo rinvio della seduta.
Sabato prossimo, 7 maggio, alle 8, il consiglio comunale si riunirà nuovamente per votare il bilancio consuntivo non passato a causa dell’assenza di due consiglieri di maggioranza (votazione 7 a 7).