Come anticipato ieri [LEGGI], dopo qualche dissapore seguito all’annuncio di ricandidatura da parte di Giuseppe Pomponio a primo cittadino di Scerni, l’assessore Daniele Carlucci sottolinea con convinzione la scelta di ricompattare il centrodestra locale: “Portare avanti il percorso amministrativo del sindaco Pomponio, terminare la mole di lavoro intrapreso e sviluppare al meglio le tante iniziative nate in questi ultimi anni che hanno reso la nostra Scerni più moderna, più attrattiva e protagonista nel Vastese. Questa la sintesi di una partecipata riunione tenutasi ieri sera dove amministratori e sostenitori hanno condiviso la scelta di partecipare ancora in maniera incisiva e decisionale all’azione amministrativa del secondo mandato di Giuseppe Pomponio”.
Carlucci, poi, prosegue ricordando quanto fatto negli ultimi cinque anni: “Da amministratore ho il dovere di continuare ad unire tutte le forze e le intelligenze, sia quelle nuove sia quelle con più esperienza, al fine di scrivere un programma amministrativo rinnovato alfine di dare un ulteriore impulso alla crescita economica e sociale di Scerni. In questi anni sono stato, insieme ad altri competenti colleghi amministratori, protagonista di progettualità importanti come la nascita di un nostro portale turistico, creazione di un’applicazione App locale (Intercity Scerni), adesione alla Destinazione Turistica Costa dei Trabocchi, partecipazione ad un progetto regionale al sistema integrato di Bike Sharing, inserimento di Scerni all’interno delle mete da visitare tra gli itinerari turistici del Comune di San Salvo, l’installazione della Casetta dell’Aqua a Km0, inaugurazione di nuova struttura dell’asilo nido, riqualificazione di piazza De Riseis, attivazione del Centro Educazione Ambientale con relativi corsi nelle scuole, diversi progetti in itinere con l’Associazione dei Comuni, aver dato uno spazio fisico alla memoria dell’illustre Sergio De Risio e sviluppato manifestazioni caratteristiche ed enogastronomiche, come il Carnevale ed evento delle Ruelle, unitamente alle associazioni locali, la Pro loco e ristoratori”.
“Questi – conclude Carlucci – sono solo alcuni esempi del lavoro svolto e tante altre sono le idee da mettere in campo per continuare a portare avanti l’esperienza amministrativa attuale. Gli ingredienti giusti per continuare le attività intraprese e svilupparne altre sono, per quanto mi riguarda, responsabilità, unità, senso civico e attaccamento a Scerni”.