È stato consegnato ieri a Chieti, presso la Sala del Consiglio della Provincia di Chieti, il premio Angelo della strada 2016 all’ispettore capo della Polizia Carmine Pontassuglia, comandante della sottosezione Polstrada di Vasto, e all’assistente capo Giorgio Ranalli, per il loro intervento in occasione dell’ondata di maltempo dello scorso 27 novembre 2015. Il premio, istituito dall’Aci di Chieti, è stato assegnato a Pontassuglia e Ranalli su segnalazione della sezione della polizia stradale di Chieti, guidata da Francesco Cipriano. I due, unitamente al personale Anas presente sulla Trignina, riuscirono ad evitare danni a mezzi e persone in occasione del crollo del tratto di strada nei pressi del ponte sul fiume Trigno.
“A causa delle abbondanti piogge che avevano interessato il territorio di questa provincia – si legge nella motivazione – Pontassuglia e Ranalli, la mattina del 27 novembre 2015 effettuavano un monitoraggio sullo stato della viabilità stradale del comprensorio vastese. All’altezza della progressiva chilometrica 69,900 della SS650 – ponte del fiume Trigno nel territorio di Cupello – constatavano che il livello del citato fiume si era notevolmente innalzato e le acque stavano per erodere la struttura del ponte. [GUARDA LE FOTO]
Il personale riusciva in pochi istanti ad organizzare una sinergia di interventi operativi specializzati decidendo di chiudere la statale al traffico veicolare con le opportune precauzioni e segnaletica a tutela dell’incolumità pubblica. Grazie all’intervento e alla messa in sicurezza del viadotto si riuscivano ad evitare situazioni di serio pericolo per gli utenti della strada, in quanto qualche ora dopo il piano viabile subiva un crollo rendendo impraticabile l’intera arteria”.