Il tratto abruzzese dell’autostrada A14 torna a essere teatro di rapine ai portavalori in transito. Dopo la gang che, il 19 dicembre 2012, aveva messo a ferro e fuoco il tratto vastese dell’autostrada adriatica, stamani un’altra banda armata ha tentato di colpire a Pescara con un’azione violenta e spregiudicata.
L’assalto è scattato attorno alle 6,40. Un’Alfa Romeo Giulietta ha inseguito un furgone blindato dell’istituto di vigilanza Aquila, partito da Ortona e diretto a L’Aquila, gettando sull’asfalto chiodi a cinque punte e un fumogeno. Testimoni raccontano di aver sentito anche un boato, forse causato da un’esplosione. I malviventi hanno anche sparato: i poliziotti, infatti, hanno trovato due bossoli a terra e un foro nella fiancata del blindato. Il portavalori si è fermato. A quel punto, i quattro rapinatori hanno disarmato i due vigilantes e hanno intimato loro di sdraiarsi a terra. Quindi, hanno tentato con le seghe circolari di tagliare la carrozzeria del mezzo per arraffare i soldi.
Per bloccare il traffico, hanno costretto un autotrasportatore a fermare il suo camion e a parcheggiarlo di traverso sulla carreggiata. Ma il piano della gang è fallito perché un automobilista ha prontamente chiamato il 113. La polizia autostradale della Sottosezione Vasto Sud, seguita dall’autostradale di Pescara Nord, si è subito precipitata sul posto, costringendo i rapinatori alla fuga. Prima scappare a piedi nelle campagne circostanti, hanno incendiato il furgone che avevano rubato al momento per darsi alla fuga.
Traffico bloccato tra i caselli di Pescara Ovest e Pescara Sud. Deviazioni obbligatorie sulla statale 16.
Le forze dell’ordine stanno dando la caccia ai malviventi. Istituiti posti di blocco in tutte le uscite autostradali.
Autostrade per l’Italia comunica che “sulla A14 Bologna-Taranto tra Pescara Sud e Pescara Ovest verso Bologna, si è resa necessaria la chiusura del tratto autostradale, a seguito di una rapina ad un portavalori avvenuta alle ore 6 e 40 al chilometro 383 e 700. All’interno del tratto chiuso, il traffico è bloccato e si è formato un chilometro di coda. E’ stata istituita l’uscita obbligatoria a Pescara Sud con rientro in autostrada a Pescara Ovest, dopo aver percorso la Statale 16 Adriatica. Sul posto sono presenti tutti i mezzi di soccorso e la polizia stradale”.