Per il secondo anno consecutivo il Cupello Calcio conquista la Coppa disciplina del campionato di Eccellenza abruzzese. Chiudendo primi nella classifica fair play davanti al Pineto, i rossoblù possono ritenersi soddisfatti malgrado la sconfitta di ieri nell’ultimo capitolo della stagione proprio contro il Pineto (3-0). Quarantuno punti, undici vittorie, otto pareggi e quindici sconfitte collezionati quest’anno. Un bottino di certo non ricchissimo per un gruppo che ad inizio campionato era partito con ottimi propositi. Sicuramente la salvezza conquistata sul campo e la Coppa disciplina ha permesso comunque alla società del presidente Oreste Di Francesco di chiudere con un sorriso questa stagione, con la speranza che il prossimo anno possano arrivare traguardi migliori. Presto per parlare di futuro, ma questa in casa Cupello potrebbe essere un’estate caratterizzata da tante novità.
Intanto ci sono le parole del presidente Oreste Di Francesco a chiudere quest’annata, rivolte a tutto il terriotorio: “Vastese, San Salvo e Cupello… Il territorio che si prende le sue meritate soddisfazioni” ha scritto questa mattina sulla sua pagina facebook il patron rossoblù. “Ieri si è concluso il campionato di Eccellenza abruzzese. La Vastese in D, meritatamente, con una dimostrazione di attaccamento da parte di una città intera oltre che l’ottimo lavoro di tutta la società, Bolami in primis, e della squadra, alla quale non è mai mancato il supporto dei tifosi che hanno dimostrato di essere di altra categoria. L’Us San Salvo vince la coppa Italia, sfiora i playoff,non arrivati per un punto e si porta il pallone a casa con Vito Marinelli capocannoniere del campionato. Un altro anno da incorniciare per società, squadra e tifosi. Infine il Cupello, la mia squadra del cuore, che per il secondo anno di fila raggiunge la permanenza nella massima categoria abruzzese ed ancora una volta vince il premio disciplina come squadra più corretta della stagione. Abbiamo vinto tutto ciò che c’era da vincere. Ha vinto la passione. Hanno vinto le competenze, le capacità. Hanno vinto i sacrifici. Hanno vinto i sogni e le speranze. Ha vinto tutto il territorio. Abbiamo vinto noi, Vastese, San Salvo e Cupello. La storia siamo noi, nessuno si senta offeso”.