“Il Pd si farà promotore di un percorso unitario che guardi al futuro, senza stare a sindacare sul passato o sui nomi. Dobbiamo essere legati da un solo obiettivo, che non è quello di ‘tornare al potere’, ma tornare ad avere quel ruolo di responsabilità per ridare lustro alla città”. Chiaro il segnale lanciato ieri sera dal segretario locale del Pd, Gennaro Luciano, durante l’incontro organizzato presso la Casa della Cultura – Porta della Terra, alla presenza dell’assessore alla Programmazione sanitaria, Silvio Paolucci, del capogruppo in Consiglio comunale, Luciano Cilli, e consigliere Arnaldo Mariotti.
Come da tema, (“San Salvo sottosopra”), dal segretario Pd sono giunte critiche all’azione amministrativa del centrodestra, accusata di “improvvisazione“, soprattutto, come aggiunto da Luciano Cilli, in ambito di programmazione. “Sono stati quattro anni duri – ha sottolineato Cilli – soprattutto pensando a quanto abbiamo fatto per la città. È ora di smetterla di parlare delle amministrazioni passate come di qualcosa di occulto, il centrosinistra ha amministrato con onestà e concretezza”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’onorevole Arnaldo Mariotti: “Intravedo un centrosinistra ricostruito, rinnovato quanto volete, ma senza demonizzare il passato”. Mariotti ha poi sottolineato l’importanza del ruolo della città nel territorio: “Il centrosinistra ha fatto in modo che Vasto fosse Vasto e San Salvo fosse San Salvo, due realtà importanti con caratteristiche complementari; Vasto il centro della cultura, San Salvo, motore di sviluppo. Dobbiamo ritrovare la nostra identità per rilanciare la città”.
In chiusura l’intervento dell’assessore Paolucci, il quale – in riferimento alle recenti polemiche sulla sua presenza al convegno (qui l’articolo) – ha tenuto a rimarcare: “Prima di essere uomo delle istituzioni sono un uomo di parte, del mio partito. E sarò con voi per accompagnarvi nella prossima campagna elettorale. D’altro canto, il Pd nelle istituzioni ha dimostrato di non fare figli e figliastri e l’impegno della Regione per questa città ne è la prova. È questa ciò che ci distingue. Sappiamo essere uomini di partito e delle istituzioni”. Per dar forza all’argomentazione, Paolucci ha elencato gli interventi promossi sul territorio, dall’intervento sul Piano sanitario con la classificazione dell’ospedale di Vasto come DEA di primo livello, alla Stroke Unit allo stesso ospedale, fino agli interventi specifici su San Salvo, con le tante richieste (“legittime, ma non so se con la Giunta Chiodi si è stati così incisivi”): risoluzione problemi del Cup, realizzazione punto 118, inserimento di figure specialistiche (diabetologo, chirurgo, ginecologo, assistente sociale), gli investimenti per la messa in sicurezza delle strutture scolastiche e altro. “Questi sono fatti, in meno di 12 mesi, bisognerebbe confrontarli con sei anni di governo Chiodi. Non nego – ha sottolineato Paolucci – che vi sia stata la collaborazione con l’amministrazione comunale, ma fa onore al centrosinistra lavorare così, senza fare differenze di schieramento. Per questo sono orgoglioso di stare da questa parte e accompagnarvi nel percorso della prossima campagna elettorale”.