A margine dell’incontro organizzato dal Pd di San Salvo che si è tenuto nel pomeriggio di ieri, l’assessore alla Programmazione sanitaria, Silvio Paolucci, è tornato a parlare del nuovo ospedale di Vasto, dando la propria versione sugli anni di immobilismo che, per lo stesso assessore, starebbero per concludersi.
“Il nuovo ospedale – ha dichiarato Paolucci – è rimasto fermo per sei anni perché il progetto di Chiodi e Venturoni non aveva coperture finanziarie. Metà del finanziamento proviene dallo Stato, con una variazione per cassa fatta lo scorso anno dal Governo Renzi, l’altra metà è a copertura della Regione. Chiodi e Venturoni hanno messo a copertura le sdemanializzazioni dei lotti relativi ai 5 vecchi ospedali, ma il Nucleo di valutazione del Ministero ha ritenuto sovrastimata quella copertura e quindi non ha ritenuto il progetto credibile”.
“Adesso, invece, – ha assicurato Paolucci – quelle sdemanializzazioni sono state svalutate e la copertura è credibile. Ritengo che a questo punto il Ministero possa firmare il nostro progetto e permetterci di proseguire nell’iter di realizzazione del nuovo ospedale”.