“Ci tenevo a dare un segno tangibile, non personale, ma del lavoro fatto con tutto il distretto sanitario, che ha in ballo diversi progetti in fase di completamento”. Così Vincenzo Orsatti, nell’incontro che si è svolto questa mattina al Distretto Sanitario di Base di Vasto per la presentazione della nuova sala per le cure inalatorie: “Il servizio – ha spiegato Orsatti – c’era, ma è stato sospeso poiché alcuni ricambi arrivavano da un artigiano che è andato in pensione. Nell’impossibilità di reperire ancora ricambi che produceva solo lui, è stato necessario sospendere il servizio e avviare le procedure per cambiare i macchinari“. Per l’occasione, l’ormai ex direttore del Distretto, chiamato alla Direzione sanitaria della Asl n°2 Lanciano Vasto Chieti, ha tenuto a ringraziare i rappresentanti di Cittadinanza Attiva – Tribunale del Malato, per le sollecitazioni che “hanno rafforzato” l’azione del distretto per riottenere il servizio.
“Oggi – ha proseguito Orsatti – abbiamo una sala con macchinari con tecnologia migliorata e digitalizzata, “in grado di assicurare il servizio di aerosol terapia tradizionale e medicata. Operativamente abbiamo bisogno di una o due settimane, ma per l’inizio di maggio contiamo di rendere funzionale l’impianto“. Il tempo necessario all’avvio, sarà impiegato principalmente per la formazione del personale.
Presente all’incontro, anche il sindaco Luciano Lapenna, che ha ringraziato Orsatti per il lavoro svolto presso il Distretto di Vasto: “Ha lavorato in silenzio, ma ha lavorato bene. Questo territorio ha bisogno di un Distretto in grado di servire sempre di più la collettività. Con il potenziamento del Distretto Sociale, saranno cira 86mila gli utenti che passeranno in questo Distretto. Fa piacere che si è riusciti a dare rispote alla collettività attraverso questo impianto all’avanguardia”.
Un impianto che, come sottolineato da Vincenzo Orsatti, è costato complessivamente 40mila euro, comprensivi di messa in funzione e manutenzione per tre anni (a carico della ditta esecutrice, la Cico di Ancona). Per quanto riguarda igienizzazione e approntamento di scarichi e punti elettrici, si è fatto ricorso ai tecnici dell’ospedale di Vasto.
Per quanto riguarda invece il nuovo incarico dirigenziale alla Asl n°2, Orsatti si è detto onorato di poter così proseguire un percorso professionale che porterà per la prima volta un dirigente distrettuale ai vertici dell’Azienda, solitamente occupati da dirigenti ospedalieri: “Sarà un’alchimia produttiva tra distrettuali e ospedalieri” ha assicurato Orsatti, in riferimento alla collaborazione con il Direttore Generale Pasquale Flacco, che invece viene dal settore ospedaliero.
In chiusura, i rappresentanti di Cittadinanza Attiva – Tribunale del Malato, hanno dato atto all’ex direttore del Distretto di aver dimostrato disponibilità all’ascolto e sensibilità nei confronti delle sollecitazioni giunte: “Questo non è un addio, – ha assicurato Orsatti – il mio nuovo ruolo è un’opportunità per questo, come per gli atri territori. A Cittadinanza Attiva chiederò di collaborare su un indagine seria sulla soddisfazione degli utenti”.