“Anche se il quorum non è stato raggiunto, vorrei ringraziare tutti coloro che sono andati a votare e, in particolare modo, quelli che hanno votato per il sì”. Così il senatore del Movimento 5 Stelle, Gianluca Castaldi, ha commentato l’esito del referendum, per quanto riguarda il mancato raggiungimento del quorum: “Grazie per averci creduto come me ed insieme a tutto il M5S! È stata in ogni caso una prova di assoluto impegno civico per il bene di tutti! E questo risultato, date le condizioni, è un buon viatico per le prossime sfide amministrative e politiche. Il mancato quorum consentirà alle compagnie petrolifere di continuare a sfruttare il nostro mare a loro piacimento, con tutti i danni che ne conseguiranno. Con tutti i danni che ne conseguono! Nel contempo vorrei ringraziare tutti miei concittadini di Vasto per la significativa partecipazione oltre la media regionale: ci ha aiutato a capire su chi possiamo contare! Siete una forza per noi”.
Sulla stessa lunghezza d’onda, ma con toni più amareggiati, il consigliere regionale Pietro Smargiassi: “Io ci ho provato, noi ci abbiamo provato in tutti i modi, a difendere il nostro mare e il futuro dei nostri figli. Ho sentito il Premier dire che ha vinto lui e perso noi. Credo che abbiano perso i cittadini. Hanno sicuramente perso tutti quelli che hanno rinunciato ad un diritto. Hanno rinunciato al voto. Non capisco cosa ci sia da festeggiare se abbiamo appena buttato oltre 300 milioni di euro per un referendum affossato da un Primo Ministro e un ex Capo di Stato. Non capisco cosa ci sia da festeggiare se agli italiani non interessa più andare a votare. Ha vinto il sì sul no con percentuali imbarazzanti. Ha funzionato la vostra maledetta strategia, con l’appoggio dell’informazione al vostro soldo, di confondere gli italiani sul fatto che si votasse solo su 9 Regioni e non sull’intera penisola, sulla falsa informazione che si sarebbero persi posti di lavoro, sul fatto che il quesito era troppo tecnico e quasi inutile e bla bla bla… Io ci ho provato, io ho esercitato il diritto al voto, io ho partecipato. Tra 20 anni lo spiegherete ai vostri figli e ai vostri nipoti. La responsabilità è anche e sopratutto vostra. Io potrò dire loro … tuo padre, tua madre, i tuoi nonni e chi ha creduto nel cambiamento, firmato Movimento 5 Stelle, non sono rimasti a guardare. Io non mollo. Lo devo a loro”.