“L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Magnacca non rispetta le procedure stabilite dalla legge e dai regolamenti comunali”. Un nuovo affondo contro la Giunta di centrodestra che guida il Comune di San Salvo arriva da Gabriele Marchese, leader di San Salvo democratica, al pochi giorni dal Consiglio comunale che dovrà discutere e votare alcuni documenti programmatori, finanziari e contabili: il rendiconto della gestione dell’esercizio 2015; il piano finanziario e la determinazione delle tariffe Tari per il 2016; la determinazione delle aliquote Imu e della Tasi; il Programma triennale delle opere pubbliche 2016-2018; il bilancio di previsione finanziario 2016-2018.
L’ex sindaco fa notare che “il prossimo 20 aprile è stato convocato il Consiglio Comunale per l’approvazione degli strumenti di programmazione finanziaria se i consiglieri comunali non sono stati messi nelle condizioni di poter esercitare il loro diritto di valutazione e proposta.
I consiglieri comunali possono presentare emendamenti al bilancio e tutto questo va fatto secondo regole e procedure stabilite dalla stessa legge e dal regolamento di contabilità.
Ad oggi – polemizza Marchese – questo non è stato possibile farlo, in quanto non ancora viene depositata la relazione dei revisori dei conti che doveva essere presentata il 30 marzo scorso insieme agli altri documenti; inoltre, il termine per la presentazione degli emendamenti è scaduto il giorno 8 aprile ma la commissione consiliare per la determinazione delle tariffe comunali è stata convocata per il prossimo 14 aprile”.
L’esponente del centrosinistra annuncia ulteriori iniziative: “Ci chiediamo, e chiederemo alle autorità competenti: come è possibile presentare degli emendamenti senza avere pubblicato insieme agli altri documenti la relazione dei revisori dei conti che certificano la regolarità dei dati e senza aver prima accertato le entrate attraverso la determinazione delle tariffe?
Questo modo di fare espropria il ruolo e la funzione dei consiglieri e dell’intero Consiglio comunale.
Qualora c’è ne fosse ancora bisogno, questa vicenda dimostra la superficialità e la leggerezza con la quale il centrodestra governa la città di San Salvo”.