Dovranno scontare oltre sei anni di squalifica complessivi. Per due calciatori del Real Liscia il campionato – e i prossimi anche – di Terza categoria è finito domenica scorsa quando hanno aggredito l’arbitro della partita casalinga contro il Vasto Calcio.
Tutto è successo nei minuti di recupero del secondo tempo, quando i vastesi hanno segnato il gol del 2 a 1 (pur giocando in 9 dall’inizio per indisponibilità di diversi giocatori). Come si legge nel comunicato della Figc, alla convalida della rete uno di loro ha rincorso l’arbitro spintonandolo e facendolo cadere a terra per poi salirvi sopra a cavalcioni, mentre il compagno lo ha afferrato al collo, da dietro.
Il direttore di gara ha così sospeso l’incontro. Il giudice sportivo oggi ha decretato la sconfitta a tavolino per il Real Liscia per 3 a 0 e le squalifiche per i due giocatori fino all’aprile e all’ottobre 2019.
Non è il primo episodio del genere nell’attuale stagione di Terza categoria: il 13 dicembre scorso un calciatore dell’Aurora Furci ha colpito l’arbitro con un calcio [LEGGI] ricevendo anch’egli 3 anni di squalifica.
Sempre domenica scorsa, un altro giocatore furcese ha “urtato” l’arbitro: dovrà stare fuori per 6 giornate.