“Il carcere di Vasto deve essere chiuso, o trasferito in una zona più decentrata. Troppe famiglie di camorristi si sono insediate a Vasto per raggiungere i propri familiari”. Lo afferma Riccardo Alinovi, consigliere nazionale dell’associazione Codici-centro per i diritti del cittadino.
Alinovi sottolinea la gravità della rapina di lunedì sera nella gioielleria del Centro del Vasto, “davanti a bambini e mamme, che si trovavano a fare la spesa. Questa situazione non può più essere tollerata: anche con le telecamere installate, Vasto è terra di conquista per le bande. Chi non vuole vedere deve spiegare perché tutto questo succede con troppa frequenza. Il furto di qualche giorno fa nella scuola Bachelet, davanti al Commissariato, è una sfida alla polizia. Tutto questo non può più passare inosservato a chi deve prendere decisioni e chi ha il ruolo di responsabile alla sicurezza di Vasto si deve assumere le sue responsabilità”. Secondo Alinovi, “ci sono centinaia di casi irrisolti” e “la gente ha il sacrosanto diritto di sentirsi protetta 24 ore su 24”.