E’ caccia ai nomi. Quelli dei candidati che, a occhio e croce, saranno circa 400. Forse anche qualcuno in più. Alle primarie con cui sono stati scelti i candidati sindaci di centrosinistra e centrodestra, in entrambi i poli fanno seguito settimane di stallo apparente, in realtà occupate totalmente alla composizione delle liste. Pochi appuntamenti pubblici, molti incontri privati per cercare di convincere i potenziali competitors. E se al di fuori dei due schieramenti tradizionali i giochi sembrano in buona parte già fatti, centrodestra e centrosinistra cercano al di fuori dei loro recinti tradizionali. Caccia alla società civile. Per la prima volta, entrambi i poli avranno più liste civiche che partiti. Tre in tutto. Uno nel centrosinistra: il Partito democratico. Due nel centrodestra: Forza Italia e Fratelli d’Italia.
Centrosinistra – Francesco Menna sa che, se vuole marcare un rinnovamento e smarcarsi dalla totale continuità con l’amministrazione Lapenna, cui lo ha relegato anche il comizio di sabato scorso, deve puntare su candidati giovani o, comunque, nuovi. E’ Angelo Pollutri a coordinare la sua campagna elettorale: “Manca quasi un mese alla scadenza – mette le mani avanti Pollutri – e, quindi, al momento non so dire quante liste faremo, se ne faremo sei, quattro o cinque”. Di certo, ci sarà il Partito democratico col suo simbolo. Per il resto, niente loghi di partito: l’ala sinistra della coalizione non si chiamerà né Sel, né Sinistra italiana, ma avrà una connotazione civica. Stesso discorso per i socialisti che, messe da parte le polemiche del loro segretario regionale contro il Pd, resteranno nella coalizione con la civica Avanti Vasto: barca a vele biancorosse e una rosa a richiamare il simbolo socialista. Anche l’assessore ai Servizi, Luigi Marcello, sta preparando una lista civica.
Centrodestra – La coalizione che sostiene Massimo Desiati punta a mettere insieme 6 liste. Due saranno diretta espressione del leader: Vastoduemilasedici e Progetto per Vasto. La coalizione vedrà in campo il simbolo di Forza Italia, quello di Unione per Vasto (di cui è leader Giuseppe Tagliente) e, probabilmente, anche una lista riconducibile all’ex consigliere regionale Antonio Prospero e un’altra di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale. Domattina, alle 11, nella sala convegni della società operaia di mutuo soccorso, Desiati e i leader delle forze politiche che lo sostengono terranno una conferenza stampa. E’ il primo incontro pubblico dopo il comizio di ringraziamento che Desiati ha tenuto a metà marzo, dopo aver vinto le primarie.
Movimento 5 Stelle – I pentastellati hanno già deciso chi saranno i candidati al Consiglio comunale. Sabato scorso, in occasione dell’incontro pubblico sul referendum in piazza Diomede, è stata la candidata a sindaco, Ludovica Cieri, a presentare uno a uno e volere attorno a sé gli aspiranti consiglieri. In questa settimana il Movimento 5 Stelle si concentra soprattutto sul rush finale della campagna referendaria, che domenica vedrà i cittadini chiamati ad esprimersi sul quesito relativo al rinnovo delle concessioni petrolifere entro le 12 miglia dalla costa. M5S sostiene il “Sì”, che comporterebbe la chiusura dei pozzi petroliferi alla scadenza delle relative autorizzazioni.
Laudazi – Giochi fatti per Edmondo Laudazi. L’ingegnere torna in campo con due civiche: Il Nuovo Faro e Rinascita Vastese. Laudazi per venerdì alle 11 ha convocato una conferenza stampa di presentazione del programma elettorale e, in particolare, della proposta sul “Sistema integrato dei porti e degli approdi turistici del golfo di Vasto”. L’incontro si terrà nella sede elettorale si piazza De Gasperi. Saranno presenti, oltre a Laudazi, il consigliere regionale Mario Olivieri e i responsabili delle liste collegate.
Montemurro – Manifesti sei per tre e sede elettorale, Massimiliano Montemurro si è lanciato velocemente nell’agone elettorale dopo essere stato l’ultimo a ufficializzare l’entrata in gara per lo scranno più alto del municipio. Ai nastri di partenza si presenta con due liste civiche: Democrazia cristiana e Vasto, la mossa giusta.
Ivo Menna – E’ ancora in campo Ivo Menna, che il 6 marzo, giorno delle primarie del centrosinistra, aveva lanciato un appello a suo nipote, Francesco Menna, ad accogliere gli 11 punti programmatici de La Nuova Terra per siglare l’alleanza già al primo turno. Lo storico ambientalista vastese, per ora, prosegue la campagna elettorale da candidato sindaco. Per un’eventuale intesa, ci sono altri 23 giorni di tempo.