“E’ nostra intenzione installare il bancomat a Vasto Marina prima dell’estate. Per questo, gli uffici stanno già lavorando al secondo avviso pubblico” dopo che il primo non è andato a buon fine. Vincenzo Sputore, vice sindaco di Vasto, non nasconde le difficoltà nel ripristino di un servizio che sulla riviera manca ormai dal 2009. Per ora resta vuoto il box metà infopoint e metà bancomat sistemato in piazza Rodi, che ha fatto storcere il naso a causa dell’impatto estetico.
Il Comune aveva pubblicato un Avviso pubblico d’idagine di mercato per la ricerca, l’individuazione e la selezione di operatori economici per l’affidamento in concessione del servizio di installazione di uno sportello bancomat a Vasto Marina. Un servizio che la banca aggiudicataria dell’appalto avrebbe dovuto svolgere versando nelle casse municipali un canone di 600 euro annui.
“Un solo istituto di crediuto – spiega Sputore – ha avanzato la propria candidatura a gestire il box ma, nella proposta scritta inviata agli uffici comunali ed esaminata dal dirigente Vincenzo Marcello e a Fernando Scampoli dell’ufficio appalti, poneva una soglia minima di operazioni per garantire gratuitamente il bancomat, altrimenti avrebbe chiesto un contributo economico, che il Comune non può dare alle banche, perché vietato dalla Corte dei conti. In quel caso, sarebbero dovuti entrare in gioco i privati, in particolare gli imprenditori turistici, a erogare la cifra necessaria. Da parte sua, il Comune ha rigettato la proposta. A breve verrà indetto un secondo avviso pubblico”.