“Mentre a Vasto abbiamo già costituito, assieme ad altre realtà politiche e associative, il Comitato per il Sì al referendum previsto per il 17 aprile, quello più comunemente chiamato Anti-trivelle, a Cupello tarda ad arrivare qualsiasi proposta di costituzione”. Lo afferma in un comunicato stampa il Partito della Rifondazione comunista per la rete antiliberista e anticapitalista.
“Per questo vogliamo lanciare noi questa possibilità, avendo già richiesto gli spazi elettorali predisposti dal Comune per i manifesti dell’Altra Europa, contattato gli interessati come rappresentanti di lista ai seggi e cominciato l’opera di volantinaggio per il paese. L’invito alla costituzione del Comitato per il Sì è rivolto a tutte le realtà associative, i comitati, i collettivi, singoli che ritengono opportuno aderire alla campagna elettorale al fine di sensibilizzare il più possibile la cittadinanza in merito ai quesiti referendari. Stiamo provvedendo all’organizzazione di iniziative pubbliche presso la Sala Consiliare, per approfondire l’argomento e spiegare le ragioni del Sì, spesso fraintese o minimizzate dai media, dalle lobby del petrolio e dai Partiti, i quali, addirittura, invitano all’astensione, atteggiamento che riteniamo scandaloso.
Il voto non è solo un diritto ma è anche un dovere civico e morale. Insegniamo ai bambini, già dalle elementari, le nozioni di educazione civica per poi contraddirci noi stessi davanti alla quotidianità che ci vede sempre più disattenti di fronte a tematiche che ci coinvolgono più o meno direttamente. Vogliamo difendere il nostro mare dalle speculazioni di multinazionali per lo più estere e invertire la rotta sia in politica energetica (puntando su fonti rinnovabili più ecologiche) sia economica, puntando sul turismo e l’ambiente. Per questo vi chiediamo di partecipare il più possibile a diffondere la nostra opinione, contattando la nostra delegata per Cupello Marilisa Spalatino. Potrete farlo tramite il suo profilo facebook o sulla pagina facebook di Rifondazione Comunista Cupello al più presto o scrivendo alla nostra mail [email protected]”.