E’ stata una notte da incubo, quella vissuta tra mercoledì e giovedì dagli abitanti del condominio Piazza Fiume di Vasto Marina. “Erano circa le 3 – racconta una residente – quando qualcuno ha cominciato a suonare a tutti i citofoni.
L’uomo, non contento di aver svegliato tutti, ha cominciato a bussare con violenza al portone. Abbiamo chiamato i carabinieri, che sono intervenuti con una pattuglia, facendolo desistere. Ma il problema non era definitivamente risolto. La mattina seguente, alle 7,30, lo sconosciuto ha ricominciato con i suoi comportamenti molesti. Non so come, ma è riuscito a intrufolarsi nel palazzo cominciando a bussare ossessivamente a tutte le porte e a urlare. Un residente è riuscito a mandarlo via. Quindi ha cominciato a inveire davanti a un bar della zona, fino quando non sono arrivati nuovamente i carabinieri, che lo hanno caricato in macchina e se lo sono portato via. Ma di molestatori ce ne sono anche altri: spesso vengo avvicinata da persone che chiedono i soldi sempre più insistentemente, fino al punto che un giorno uno di questi mi ha preso per il braccio appena ero uscita di casa e ha cercato di impedirmi di salire in macchina fino a quando non gli avessi consegnato i soldi. Per fortuna, ero con il mio genero e la cosa è finita lì. Ma non si riesce più a stare tranquilli neanche a casa propria”.