Già con i primi dati sull’affluenza si erano scatenate le reazioni entusiaste del centrodestra per le primarie di domenica (qui il servizio).
Dopo due giorni è arrivato il primo comunicato firmato da Massimo Desiati come candidato sindaco ufficiale del centrodestra e dei movimenti civici alternativi all’attuale amministrazione comunale, con il ringraziamento ai cittadini vastesi “per una grande prova di maturità”: “L’interpretazione dell’altissimo coinvolgimento popolare alle elezioni primarie – sottolinea Desiati – è rappresentata da un ritrovato e spontaneo desiderio di partecipazione ad un momento importante della vita della nostra città. Per la prima volta a Vasto e, probabilmente, in Italia, forze politiche alternative al centrosinistra hanno inteso cimentarsi in una selezione per la individuazione della migliore candidatura a sindaco dell’intera coalizione. Riteniamo ravvisare il motivo di una così alta partecipazione nel rigetto della politica amministrativa imposta dall’attuale maggioranza e dei suoi risultati“.
A giocare un ruolo importante per l’affluenza, inoltre, per Desiati è stato anche “l’impegno di tutti i candidati, i quali si sono prodigati in una campagna elettorale seria ed accurata che ha coinvolto l’intera popolazione vastese: Peppino Tagliente, Guido Giangiacomo, Massimiliano Zocaro ed Incoronata Ronzitti. Oltre al personale impegno di costoro, è da porre in grande rilievo il ruolo svolto da altre personalità della città che hanno, in questi mesi, animato la scena politica ed hanno voluto e permesso lo svolgimento delle elezioni primarie, così individuando il metodo per la realizzazione di una coalizione forte e compatta, la stessa che sfiderà l’attuale amministrazione comunale nella prossima competizione elettorale”.
A questo punto, per Desiati “inizia una nuova fase, la più entusiasmante e significativa per Vasto: la coalizione prenderà vita con la composizione delle liste elettorali e la divulgazione di un programma amministrativo che permetterà a Vasto di riprendere, dopo 10 anni di inconcludenza e torpore, il ruolo che le spetta ed un cammino di sviluppo sociale ed economico”.