Undici punti programmatici. Se Francesco Menna li accetta, Ivo Menna e la sua lista civica La Nuova Terra si alleeranno col centrosinistra. Lo precisa lo storico ambientalista vastese, rispondendo alle polemiche dei giorni scorsi.
“Alcune mie dichiarazioni rilasciate in questi giorni, anzi nella sera della proclamazione delle primarie, che hanno visto primeggiare Francesco Menna candidato Pd, sull’onorevole Maria Amato – scrive Ivo Menna – hanno avuto un effetto grande sulla opinione pubblica, in quanto si evincerebbe un mio ritiro dalla candidatura, forse perché legato da vincoli di parentela e di affetto con mio nipote Francesco. Per sgomberare eventuali confusioni e polveroni vari che strumentalmente vengono elargiti da chi ha interessi chiari e occulti devo ribadire le cose che ho già espresso nel comizio pubblico tenuto nel giorno di sabato. Le prime dichiarazioni di Francesco Menna sulle scelte future che come sindaco intende attivare hanno segnato già una radicale inversione politica rispetto alla confusione passata del Pd e si avvicinano alle posizioni e scelte che la nostra lista La Nuova Terra ha portato e porta avanti.
La dichiarazione di Francesco Menna di impegnarsi da subito, prima delle elezioni amministrative, di mobilitare il Pd per bloccare con il referendum del 17 aprile le trivellazioni nel mare Adriatico sono inscritte nel programma della Nuova Terra; come la dichiarazione di bloccare la cementificazione e programmare un nuovo piano regolatore che preveda la riqualificazione, ristrutturazione, risanamento di ampie zone del centro storico e della periferia, dicendo basta al consumo di suolo; come l’impegno a sviluppare iniziative anche con altri comuni della costa per realizzare il Parco Nazionale della Costa Teatina; un grande impegno sul dissesto idrogeologico di cui Vasto è stata vittima nei secoli della sua storia. E’ evidente che le battaglie condotte dalla lista La Nuova Terra per contrastare i cambiamenti climatici e l’affermazione dei diritti alla salute e all’ambiente hanno necessità di risposte e non promesse generiche. Per questo in vista delle elezioni noi chiediamo che vengano sottoscritti accordi con la nostra lista sulle seguenti problematiche:
1) diffusione pubblica della legge regionale del numero 11 del 2009 per lo smantellamento dell’amianto ( censimento dei siti industriali e civili ) e relativa bonifica con sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti
2) Realizzazione del Parco Diomedeo e ripristino del vivaio delle piante in situ
3) Piano Regolatore del Verde con assunzione di agronomi e botanici
4) Manutenzione del verde per la creazione di nuovi posti di lavoro
5) Asilo Carlo della Penna: ristrutturazione per realizzare un Centro di Ricerca per le energie alternative con accordi tra enti universitari di ricerca
6) Risanamento di reti idriche e fognarie (reti idriche che perdono il 40 o 50% di acqua potabile
7) Corsie preferenziali per uso della bicicletta scoraggiando le auto private
8) Realizzazione di marciapiedi e illuminazione su via Anghella (bretella di collegamento di via Santa Lucia e Vasto marina)
9) Rivedere le convenzioni con tutte le partecipate
10) Riconversione energetica e risparmio sfruttando terreni e tetti del patrimonio pubblico per installazione di fotovoltaico come fonte rinnovabile.
11) Smantellamento dell’antenna posta sul torrino del parcheggio di Via Ugo Foscolo come promesso dal sindaco Lapenna recentemente, d’accordo con il gestore
Questi punti – sottolinea Ivo Menna – per noi della Nuova Terra sono irrinunciabili e non discutibili. Risposte positive e sottoscritte pubblicamente che ci verranno dal fronte del Pd e dal neo candidato sindaco darebbero un nuovo corso politico che si tradurrebbe in una nuova alleanza“.