Assemblea straordinaria stamattina presso l’Aula magna del Liceo Artistico di Vasto per i lavoratori della scuola, che hanno incontrato il segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL, Domenico Pantaleo, che ha illustrato la Carta dei diritti universali del lavoro proposta dal sindacato per “riportare solidarietà e diritti” tra i lavoratori della scuola. Con Pantaleo, Cinzia Angrilli, segretaria regionale FLC CGIL, Lorenzo Di Legge, segretario provinciale, Germano Di Laudo, segretario della Camera del Lavoro di Chieti e il dirigente scolastico Livio Tosone.
“Abbiamo proposto un confronto sulla Carta dei diritti universali del lavoro – ha spiegato il segretario Pantaleo – che vogliamo tradurre in legge di iniziativa popolare e sottoporre a referendum“. Per il segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL l’iniziativa serve a riportare “solidarietà e diritti” nel mondo della scuola. La battaglia è soprattutto contro alcuni punti della Legge 107, definita “sbagliata e pericolosa”, per cui è stata lanciata una petizione unitaria per l’abrograzione della chiamata diretta da parte dei dirigenti scolastici, l’assegnazione unilaterale dei 200 milioni previsti per le scuole, l’obbligatorietà delle 200/400 ore di alternanza scuola/lavoro, che pure è considerata come un “processo didattico positivo”, ma che “sta determinando il diffuso fenomeno di lavoro gratuito da parte di molti ragazzi”. Un altro dei punti controversi, quello del rapporto tra pubblico e privato.
Da qui la decisione di avviare la raccolta firma nei mesi di aprile, maggio e giugno per proporre referendum da inserire nell’ambito di altre consultazioni di carattere sociale, il tutto “per ridare voce ai lavoratori rispetto alla sordità del Governo che, anche attraverso la Legge 107, ha riportato indietro il mondo della scuola”.