Per ora ci sono solo accordi verbali, ma Luciano D’Alfonso ha assicurato che presto la strada che collega Furci alla fondovalle Treste dovrebbe vedere nuova luce.
Ieri gli amministratori del comune dell’entroterra vastese (il sindaco Angelo Marchione, l’assessore Federica Vinciguerra e Massimo Racciatti) hanno incontrato in Regione il governatore per sottoporre alla sua attenzione la gravità del dissesto. La strada comunale è stata interessata da un’imponente frana durante la disastrosa ondata di maltempo del marzo 2015 [LEGGI]. Dopo un anno, la strada comunale è ancora interrotta: per l’ente è difficile trovare le risorse necessarie.
D’Alfonso così ha promesso che presto l’opera di consolidamento sarà finanziata; a breve lui stesso effettuerà un sopralluogo insieme al Genio civile. La riapertura dell’arteria accorcerebbe notevolmente i tempi di percorrenza non solo per i furcesi, ma anche per i cittadini dei comuni vicini.
Durante l’incontro, intoltre, si è tornato a parlare dell’altro intervento in corso d’opera da tempo: la ristrutturazione della torre campanaria della Chiesa di San Sabino Vescovo, attualmente puntellata. Su questo punto sarà necessario interessare la Curia.