Per vigilare sulle mense scolastiche di Vasto, si è costituito il Coordinamento cittadino dei genitori presenti in commissione mensa.
“Lo scorso 2 febbraio – si legge in un comunicato del sodalizio – nell’aula consiliare del Comune di Vasto, convocata senza un Ordine del Giorno, si è riunita la Commissione Mensa per la refezione scolastica, istituita con delibera del Consiglio Comunale n. 49 del 17 luglio 2007. L’ultima convocazione, anche allora priva di Ordine del Giorno, risaliva al lontano 3 dicembre 2014.
Secondo il Regolamento comunale istitutivo la Commissione –composta dai rappresentanti dei genitori e dei docenti di tutte le scuole primarie e dell’infanzia cittadine nelle quali viene erogato il servizio- avrebbe, tra le altre, la competenza specifica di “verificare l’andamento del servizio nel rispetto delle norme contrattuali”, nonché di “studiare e proporre miglioramenti al Capitolato d’appalto della refezione scolastica”. Questo sulla carta.
Di fatto, la Commissione non è stata convocata per 14 mesi. Durante i quali, scaduto a giugno 2015 il vecchio contratto di gestione del servizio mensa, il Comune ha definito il nuovo Capitolato, indetto la gara, aggiudicato il nuovo appalto (triennale, da oltre 150mila pasti l’anno per un importo di circa 2 milioni di euro ), il tutto per l’appunto senza che mai la Commissione venisse anche solo consultata.
In 14 mesi neppure la richiesta elementare, formulata per iscritto al Comune di Vasto da alcuni rappresentanti dei genitori nella riunione del dicembre 2014, della pubblicazione della Carta dei Servizi o comunque di un documento contenente gli standard di qualità, secondo quanto prescrive la legge (la 33/2013 ), ha trovato la benché minima udienza.
Annunciamo oggi la costituzione di un Coordinamento cittadino dei genitori presenti in Commissione, allo scopo di attuare le attribuzioni previste dalla legge e dal Regolamento comunale. Pertanto: reiteriamo la richiesta di pubblicazione della Carta dei Servizi; chiediamo la realizzazione all’interno del portale del Comune di Vasto di una pagina Internet dedicata al servizio mensa scolastica, che contenga le prescrizioni dettate dalla legge (sempre la 33/2013) nonché i menù, le tabelle del Sian, i profili normativi, i bandi di gara, i contratti di appalto e tutti gli elementi e le informazioni attinenti allo specifico oggetto; non da ultimo chiediamo di effettuare riunioni mensili nel corso dell’anno scolastico con i rappresentanti del Comune, della Asl, della ditta affidataria del servizio e dei docenti, onde monitorare costantemente il rispetto delle prescrizioni del Dipartimento Prevenzione Sian e valutare l’eventuale mancata ottemperanza agli obblighi previsti, informando delle eventuali inerzie e/o inefficienze e/o irregolarità chi di competenza.
Noi genitori del coordinamento crediamo fermamente che un’operazione doverosa di informazione e trasparenza di questo genere non possa fare altro che portare beneficio sia ai singoli utenti, spesso soli e spaesati di fronte a difficoltà di varia natura riscontrate rispetto all’erogazione del servizio, sia all’Amministrazione comunale stessa, ai fornitori del servizio e al personale addetto alle mense scolastiche, spesso alle prese con richieste improprie da parte degli utenti.
Certi di un solerte riscontro, auguriamo all’assessore della Pubblica Istruzione, al dirigente del II Settore, nonché alla responsabile della trasparenza amministrativa per il Comune di Vasto e ai responsabili dell’Ufficio Mensa un buon lavoro”.