Per la sesta volta in due settimane, la Vastese Calcio tornerà in campo domani davanti al pubblico dell’Aragona per affrontare l’Acqua e Sapone. Dopo il pareggio senza emozioni col Capistrello [LEGGI] e l’allungo- se pur minimo- sul Paterno, attualmente a -4 dai biancorossi, i ragazzi di mister Colavitto cercano una vittoria per tornare a conquistare i tre punti, obiettivo non centrato nel turno infrasettimanale. Tre punti che chiuderebbero in maniera positiva questi quattordici giorni impegnativi.
Alla vigilia di questa partita, rimangono i dubbi sulle condizioni di alcuni giocatori. Per quanto riguarda Marfisi, ieri è tornato ad allenarsi ma sarà difficile vederlo in campo dal primo minuto. Guerrero è stato colpito da un attacco influenzale- l’ennesimo di questo periodo- mentre Iaboni sta recuperando e farà parte della lista dei convocati per la sfida con l’Acqua e Sapone. Su Tarquini rimane il punto interrogativo, mentre non saranno ancora disponibili Luongo e Benvenga. Tra le fila dell’Acqua e Sapone, invece, tornano a disposizione Marrone, Musto e Del Gallo, out Piccioni, Erasmi e Balzano. Nel match di andata i biancorossi s’imposero in trasferta per 3-0. Fu decisiva la doppietta di Faccini- uomo della settimana tra le fila vastesi (tre reti in sette giorni)- e la rete di Tarquini. Preoccupano le condizioni del terreno dell’Aragona, non in ottimo stato. In queste ore si sta cercando di rendere il terreno di gioco più adatto ad una partita di calcio. Domani farà ritorno allo Stadio Aragona un gran ex di casa, mister Giuseppe Naccarella, ex giocatore biancorosso nonchè vastese, alla guida dell’Acqua e Sapone da diversi anni. È proprio a lui che abbiamo chiesto di analizzare quali sono le premesse di questo match proprio nel giorno del suo compleanno.
Mister, dopo aver battuto il Paterno mercoledì, ora proverete a bloccare la capolista Vastese. Come pensa di fermare la sua ex squadra? “Mercoledì con il Paterno abbiamo giocato un’ottima gara, riuscendo a strappare tre punti d’oro in chiave salvezza. Ripetersi sarà difficile a distanza di pochi giorni. Contro la Vastese bisognerà fare il doppio dello sforzo, soprattutto perché giocheremo all’Aragona”.
Lo stesso Stadio Aragona che lo ha visto indossare la maglia della sua città per otto stagioni in prima squadra. Quali sono i ricordi più belli che porta dietro con se di quegli anni? “Sono tanti e nessuno di questi è stato cancellato dalla mia mente. Otto stagioni (tre in D e cinque in C) fantastiche che mi hanno dato la possibilità di diventare un giocatore. Tra tutti, sicuramente l’esordio a quindici anni contro il Penne. Grazie alla fiducia del mister (Renzo Rossi che lo portò dalle giovanili in prima squadra, credendo molto nelle sue potenzialità), ricordo che quel giorno scesi in campo per la prima volta davanti a un pubblico caloroso come quello della mia città. Fu una grande emozione e ancora oggi non smetto di ringraziare Renzo Rossi perchè ha creduto in me. Dal settore giovanile mi ha portato piano, piano in prima squadra, credendo in un ragazzino che aveva il sogno di fare il calciatore”.
Non è la prima volta che torna da avversario. In questi anni a Montesilvano ha avuto modo di sfidare diverse volte la Vastese, ma domani troverà un ambiente diverso dagli ultimi due anni. È consapevole di questo e di quanto l’entusiasmo si sia riaccesso a Vasto?”Ho già avvisato i ragazzi. Domani per loro, giocare davanti ad un pubblico che quest’anno sta ribadendo di non meritarsi questa categoria, sarà motivo di crescita personale. Sono contento di rivedere l’Aragona così perché mi farà tornare indietro nel tempo, quando davvero in campo con noi c’era anche il pubblico. Ricordo perfettamente partite come quelle contro la Nocerina, il Livorno, la Pistoiese, Teramo, Avezzano… dove i tifosi sono sempre stati il nostro sesto uomo in campo. Giocare davanti a sette mila persone che ti danno coraggio è qualcosa di davvero fantastico. Ricordo come se fosse accaduto ieri, quando perdemmo con l’Avezzano l’ultima giornata della stagione 1993-94. In quell’occasione a noi serviva vincere per salvarci, ma perdemmo. A fine partita fummo abbracciati da un applauso lungo e sincero di tutti i presenti. Eravamo retrocessi (poi ripescati), ma l’Aragona ci applaudiva. Scene che ho visto in pochi altri stadi. Per questo motivo domani sarà come tornare indietro nel tempo e per questo sarà una domenica speciale“.
Avendo affrontato entrambe le squadre, chi tra Vastese e Paterno le sembra essere più meritevole di conquistare la serie D? “E’ difficile dirlo. Sono due squadre forti che se la giocheranno fino alla fine. Il Paterno è una squadra che basa la propria forza sulla tecnica e sa bene come manovrare la fase offensiva. Una squadra che ti lascia anche giocare per poi punirti in ripartenza. La Vastese ha un livello di agonismo e di forza invidiabile, con un equilibrio difensivo che le ha permesso di essere la capolista sino a questo momento e che ha fatto la differenza. Fino alla fine sarà una battaglia tra le due e sarà bello godersi lo spettacolo”.
Lei naturalmente ‘fa il tifo’ per Vasto? “E’ naturale che essendo di Vasto, se la Vastese dovesse vincere il campionato sarei contento. Il mio primo obiettivo rimane l’Acqua e Sapone e centrare la salvezza con quest’ultima”.
Questa è una domanda che le hanno fatto più volte: quando pensa che potrà allenare una squadra vastese? “Attualmente mi trovo benissimo qui a Montesilvano. La possibilità di allenare i giovani della juniores e poi la prima squadra mi sta facendo crescere. Il presente a Vasto si chiama Gianluca Colavitto ed è a lui che auguro di prendersi le migliori soddisfazioni quest’anno e in futuro. Quando arriverà il momento sarà davvero bello, ma questo non è ancora arrivato”.
Tutte le sfide della ventiquattresima giornata
Alba Adriatica-Pineto
Francavilla-Cupello
Miglianico-Celano
Morro d’Oro-Martinsicuro
Paterno-Torrese
RC Angolana-Capistrello
San Salvo-Montorio
Sambuceto-Val di Sangro
Vastese-AcquaeSapone
La classifica
Vastese 53
Paterno 49
San Salvo 41
Pineto 39
Martinsicuro 37
RC Angolana 36
Morro d’Oro 35
Capistrello 33
Alba Adriatica 31
Miglianico 29
Cupello 28
Sambuceto 26
Francavilla 23
Montorio 22
Torrese 21
Acqua e Sapone 20
Val di Sangro 18
Celano 15