I soci del Ciclo Club Vasto, nel corso dell’annuale assemblea, hanno rinnovato la fiducia al direttivo uscente che resterà in carica anche per il 2016. Presidente del sodalizio è Angelo Menna, il vicepresidente è Mario Alinovi, segretario Enrico Di Tullio e consiglieri Michele Gileno e Luigi Pascucci. “Il direttivo si adopererà per attuare nuovi e innovativi progetti finalizzati alla crescita del movimento delle due ruote sotto tutti gli aspetti. Punto focale sarà la promozione amatoriale, territoriale e giovanile attraverso la multidisciplinarietà, così come un impegno concreto nella parte organizzativa, migliorando la comunicazione sia interna, quindi maggior dialogo tra la parti istituzionali e le società, sia esterna, dando maggiore risalto alle attività attraverso un sistema di informazione puntuale e professionale”.
Il 2015 è stato ricco di soddisfazioni per il Ciclo Club. “La nostra società si è classificata 2ª nella graduatoria del Campionato Regionale Cicloturistico 2015. Inoltre, per il terzo anno consecutivo, abbiamo organizzato la Giornata della Memoria in bicicletta dedicata a tutte le vittime della strada che purtroppo ogni anno perdono la vita sulle strade. In questa edizione sono stati commemorati anche ciclisti vastesi che tragicamente hanno perso la vita sulle strade cittadine”. Anche la Federazione Ciclistica Regionale ha espresso vivi complimenti perchè una società giunta al 33° anno di affiliazione alla Federazione Ciclistica Italiana, “dimostra ancora tanta vitalità e costanza di impegno, fattori che fanno sì che la squadra sia entrata nel novero delle formazioni regionali da segnalare per futuri riconoscimenti essendo anche una delle più anziane per affiliazione della provincia di Chieti”.
La storia del Ciclo Club. Fino agli anni sessanta il ciclismo fu di gran lunga lo sport più popolare in Italia e, anche nella città del Vasto, si guardavano alla tv le mitiche sfide di Gimondi e Merckx e le scazzottate del camoscio d’Abruzzo Vito Taccone, grande scalatore. La gente affollava le strade per assistere al rapido passaggio dei loro eroi. Nei bar si discuteva dell’ultima tappa, con le notizie riportate dalle pagine rosa e dalla radio. I miti del ciclismo raccontavano agli italiani la loro povertà e la loro aspirazione ad una vita migliore. I campioni erano gente che veniva solo dalle classi basse, abituata alla fatica; nel fango e sotto la pioggia, non vivevano una vita dorata. Anche Coppi non era un privilegiato, condivideva la vita con i suoi gregari, in sella dall’alba al tramonto, pasti e notti insieme, solo uomini, senza spazio per mogli, ragazze e modelle. Vasto ha sempre avuto un amore particolare per le due ruote, la società ciclistica Ciclo Club Vasto fu fondata con lo scopo primario di prediligere la pratica e la divulgazione del ciclismo sportivo con proiezione cicloturistica e cicloamatoriale, senza fini di lucro e senza alcun indirizzo politico e religioso. L’associazione dopo tanti anni di esistenza, fu ricostituita nel 1978 grazie al sig. Armeno Gaetano detto “Zupunill”, già Presidente del sodalizio. Il 13 settembre 1987 organizzò un Raduno Nazionale valido come prova unica cicloturistica, valida per il campionato nazionale che vide la partecipazione di 3000 ciclisti, negli anni ’90 per 4 anni ha militato in serie “A”. Nel 2005 è stata la società vincitrice del Campionato Regionale Cicloturismo. Nel 2006 è stata onorata di avere tra i suoi soci ben 3 Campioni Provinciali nelle rispettive categorie: Stampone Mirko, Santomero Antonio e Zinni Luigi. Nel 2007 il Presidente Angelo Menna è Campione Regionale Master Strada 2007. La storia del ciclismo vastese è ricca di emozioni e di grandi protagonisti che hanno arricchito e immortalato le strade del vastese e stimolato e aiutato la crescita di tutto il movimento nel territorio. La storia del Ciclo Club Vasto dopo oltre 40 anni è ancora più forte che mai.