“Dopo che un paziente spende centinaia di euro per problemi personali, all’uscita si ritrova anche una multa”. A protestare è Umberto Tinaro, lettore di Zonalocale, che racconta quanto gli è accaduto stamani e chiede una diversa regolamentazione della sosta a pagamento nell’area dell’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto.
“Questa mattina – scrive nella mail inviata alla redazione – mi sono recato presso il nosocomio San Pio di Vasto per fare degli accertamenti alle ore 8, ho messo l’auto nei parcheggi a pagamento. I parcheggi già pochi, quasi che i posti auto non bastano nemmeno per i dipendenti, figuriamoci per i pazienti che vi si recano ed ogni mattina trovare il parcheggio è una fortuna. Nel mio caso, trovato il parcheggio, per lo più a pagamento, pago la sosta per due ore. I miei accertamenti, che durano mediamente mezz’ora e sono fatti con urgenza, questa mattina hanno avuto ritardo. Io la sosta l’ho pagata per 2 ore, avendo cosi un margine di tempo a disposizione. Tornando alla macchina con 26 minuti di ritardo, trovo sul parabrezza una multa. Secondo me, davanti ad un ospedale non può esistere un parcheggio a pagamento con tariffa anticipata, perché non si sa cosa può succedere una volta dentro. Penso succeda solo in questo comune, perché negli altri ospedali il parcheggio si paga in uscita. Dopo che un paziente spende centinaia di euro per problemi personali si trova all’uscita anche una multa”.