Avrebbe potuto sfruttare il pareggio del Paterno a Cupello [LEGGI] la Vastese Calcio, cercando così di riportarsi avanti in classifica, ma sul campo della Torrese i biancorossi hanno fatto fatica a trovare la via del gol e alla fine sono tornati a casa con un solo punto [LEGGI]. Non è cambiato praticamente niente, o quasi- le inseguitrici hanno leggermente accorciato in classifica. Domani, però, contro il Martinsicuro non saranno ammessi tentennamenti. I ragazzi di mister Colavitto torneranno in campo davanti al proprio pubblico dell’Aragona per affrontare una formazione reduce dal pareggio col Francavilla (2-2) di appena due giorni fa. Una possibilità di riportarsi a +3 dai marsicani che stavolta non può essere sprecata.
Dallo spogliatoio arrivano buone e cattive notizie: Faccini, assente domenica causa febbre, ha recuperato. Della Penna, invece, fino a ieri è stato fermo per influenza e solo nelle prossime ore si capirà se sarà a disposizione di Colavitto il quale, non avendo la possibilità di far scendere in campo l’instancabile D’Alessandro, avrà bisogno del contributo del centrocampista vastese. Quest’ultimo, se disponibile, andrebbe a ricoprire il ruolo di centrale in mezzo al campo affiancato, molto probabilmente, da Marfisi. Fuori ancora Luongo e Benvenga. Rimane più di un dubbio su quella che sarà la formazione che scenderà in campo dal primo minuto. Colavitto potrebbe riconfermare il 433 con il terzetto offensivo formato da Iaboni, Tarquini e Giansante, oppure ritornare al 442 tanto utilizzato nella prima parte della stagione. In questo caso potrebbe tornare ad essere titolare Marfisi- come già detto- ma uno dei tre lì davanti andrebbe in panchina. Altre soluzioni ci sono ma, guardando al modo di comporre la formazione dell’allenatore campano, queste due opzioni sembrano essere le più accreditate. Sarà curioso vedere quali under scenderanno in campo oltre a Cattafesta e Balzano, quest’ultimo sicuramente partirà dal primo minuto. Di Pietro domenica è stato mandato in tribuna per scelta tecnica. Domani potrebbe essere il terzo fuori quota messo in campo, ma tutto dipenderà dal modulo che sceglierà l’allenatore biancorosso. Intanto oggi si allenerà con la squadra il difensore centrale Lorenzo Dintino, classe 1998 proveniente dal Lanciano e ormai vicinissimo al trasferimento a Vasto.
Oltre all’impegno di domani, la Vastese sarà impegnata domenica sempre all’Aragona contro il Cupello che, dopo aver bloccato la corsa del Paterno, proverà a conquistare punti contro l’altra capolista. In occasione della sfida di domenica verrà intitolata la tribuna stampa dello stadio Aragona a Dante Marramiero, ex presidente della Vastese che sarà presente alla cerimonia insieme all’amico Agostino Pantalone, amministratore delegato della Vastese nel medesimo anno della presidenza Marramiero. I biancorossi continuano a pensare ad una partita alla volta ed è giusto che sia così in un campionato così equilibrato come quello d’Eccellenza abruzzese. Un mese importante questo per la squadra del presidente Bolami che d’ora in avanti vivrà altre tredici finali, tredici sfide che la dividono dalla serie D.