Una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 è stata registrata dai sismografi dell’Ingv alle 19.55 con epicentro nel distretto di Campobasso. La scossa, avvertita distintamente anche a Vasto, San Salvo e nell’entroterra, e anche in comuni più lontani, è stata localizzata ad una profondità di9,6 km., con epicentro a 6 km. da Campobasso.
Nella giornata di oggi erano state già sei le scosse registrate dai sismografi dell’Ingv con una magnitudo compresa tra 2.0 e 2.9, 14 se si considerano anche quelle inferiori a 2.0. Uno sciame sismico, quello con epicentro nella zona di Campobasso, che va avanti da tre giorni, tutte di lieve entità. La più forte, che ha provocato grande preoccupazione in città, quella delle 19.55. Nonostante la forza della scossa, al momento non si registrano danni, anche se naturalmente è da verificare la condizione delle abitazioni più vecchie, soprattutto nel centro storico di Campobasso.
Lo sciame sismico non si è arrestato. Dopo la scossa delle 19.55 ne sono state registrate altre, la più forte delle quali, alle 21, di magintudo 3.4. Resta alta l’attenzione con il costante monitoraggio dei dati registrati dall’Ingv.
[N.B. L’orario 18.55 sulla mappa dell’Ingv è dovuto alla sincronizzazione degli strumenti dell’istituto riferiti alll’ora di Greenwich]