“Coinvolgiamo i cittadini, in forma di volontariato, al versamnto di una quota di 10 euro per la realizzazione del servizio di videosorveglianza“. È una delle tre proposte che il consigliere comunale di opposizione a Monteodorisio, Eugenio Cupaiolo, ha sottoposto “con urgenza” all’amministrazione comunale guidata da Savero Di Giacomo. Nei giorni scorsi il comune del Vastese si è verificato un altro episodio di criminalità ai danni di un’anziana, derubata nella sua abitazione [LEGGI]. Ma questo è solo l’ultimo di una serie di eventi che hanno portato all’esasperazione la comunità odorisiana. Quest’estate, per diversi giorni, gruppi di giovani scesero in strada nelle ore notturne per dare la caccia a malviventi che avevano messo a segno, o tentato di compiere, furti.
E così c’è chi, come Cupaiolo, rilancia sulla necessità di un sistema di videosorveglianza come ulteriore strumento di prevenzione e, in caso di necessità, indagine, a supporto delle forze dell’ordine. Il consigliere di Monteodorisio si Rinnova propone anche la “rinuncia di tutte le indennità di tutti gli eletti (sindaco, vicesindaco, amministratori e consiglieri) per la realizzazione di un impianto di videosorveglianza”. Richiesto poi l’impiego “della Polizia Ecozoofila per una sorveglianza nelle strade del paese e contrade dalle ore 19 alle 6”. E poi c’è la proposta ai suoi concittadini, chiamati a dare un contributo spontaneo per l’implementazione delle telecamere sul territorio comunale, con la speranza di mettere un freno agli episodi che avvengono in paese.