Si sono aggravate le condizioni dell’operaio che nella mattinata di lunedì scorso è stato vittima di un incidente sul lavoro a Fresagrandinaria [LEGGI]. L’uomo è stato travolto dal terreno di uno scavo realizzato per lavori di manutenzione su alcune condutture. Trasportato in eliambulanza a Pescara, era stato ricoverato in un primo momento nel reparto di Chirurgia con ferite ritenute guaribili in 30 giorni.
Ieri notte l’aggravamento delle sue condizioni. G.Q., 54enne di Santa Croce di Magliano (Campobasso) al momento dei soccorsi era in ipotermia, accusava forti dolori alla schiena e aveva difficoltà respiratorie dovute allo schiacciamento subìto. Il dipendente della ditta esterna che opera per la Sasi era sceso nella fossa per controllare l’avanzamento dei lavori quando il terreno – appesantito dall’acqua – è franato travolgendolo. Per sua fortuna la testa è rimasta fuori; il 54enne non ha mai perso conoscenza anche grazie al pronto intervento di due cittadini di Fresagrandinaria. Questi, oltre a liberare parte del corpo, si sono procurati nella locale farmacia una bombola d’ossigeno per aiutarlo a respirare in attesa dei soccorsi.
Il lavoratore è molto conosciuto tra i dipendenti della Sasi e la sua esperienza è riconosciuta; sul luogo dell’incidente, dopo l’accaduto sono accorsi anche altri colleghi che erano in zona. Il 54enne è stato così trasferito nel riparto di rianimazione con prognosi riservata.