Quattro anni e 4 mesi di reclusione. E’ la pena che il Tribunale di Vasto ha inflitto a Vali Cristea, il 31enne rumeno riconosciuto in primo grado colpevole della rapina avvenuta il 17 marzo 2015 davanti all’ingresso del parcheggio multipiano di via Foscolo ai danni di un imprenditore del posto. L’uomo era stato aggredito a calci e pugni.
La indagini – L’inchiesta era partita dalla telefonata di un cittadino, che aveva allertato il 112. I carabinieri della Compagnia di Vasto avevano acquisito anche le iregistrazioni delle telecamere del multipiano: “I carabinieri, dopo aver acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza – si leggeva ad aprile in un comunicato del Comando provinciale dell’Arma – sono riusciti, fin da subito, ad identificare uno dei due malviventi in quanto già noto ai militari per delitti contro il patrimonio. L’interessato, però, all’indomani della rapina, si è reso volontariamente irreperibile rientrando, con ogni probabilità, in Romania. Nel frattempo, le investigazioni hanno permesso di identificare il secondo, Cristea Vali, che è stato tratto in arresto. Attraverso precise indagini tecniche, ed in particolare monitorando una utenza mobile rumena, i carabinieri sono riusciti a stabilire che il Cristea, domiciliato nell’hinterland di Roma, il giorno della rapina si trovava proprio a Vasto. Dopo aver confrontato, con esito positivo, le immagini acquisite dalla video sorveglianza con il cartellino fotosegnaletico del rumeno, ed a seguito di perquisizione locale e personale a carico di quest’ultimo, i militari hanno sequestrato anche l’abbigliamento che l’indagato indossava al momento della rapina”.
La sentenza – In aula l’accusa è stata rappresentata dal procuratore di Vasto, Giampiero Di Florio. Il collegio giudicante, composto da Bruno Giangiacomo (presidente), Italo Radoccia e Stefania Izzi (giudici a latere), ha condannato Vali Cristea a 4 anni e 4 mesi di reclusione. I suoi avvocati difensori, Giuseppe Tana e Vincenzo Retico, ricorreranno in Corte d’appello avverso la sentenza di primo grado.