Dopo il Piano Asfalti del Movimento 5 Stelle arriva il Piano Buche della Scuola di formazione Politica Fo&Pa. A ottobre, in occasione delle operazioni di rifacimento delle strade da parte dell’amministrazione erano stati i pentastellati a chiedere ai cittadini di segnalare quali fossero secondo loro i punti che necessitavano di intervento [LEGGI]. Ora i dirigenti di Fo&Pa, con lo slogan “Liberiamo le strade di Vasto dalle buche”, lanciano alla cittadinanza l’appello a partecipare alla redazione di un elenco per “contribuire a risolvere il problema delle buche sul manto stradale, particolarmente sentito a Vasto”.
Il coordinatore Stefano Suriani commenta: “Le buche stanno bene nei campi da golf e nei tavoli del biliardo, di certo non nelle strade percorse quotidianamente da una moltitudine di cittadini, sia in macchina, sia sulle due ruote, rendendone particolarmente pericolosa la percorrenza. Ci rendiamo conto che a causa della mancanza di cospicui trasferimenti statali non è possibile fare interventi su tutto il territorio cittadino che consta di ben 200 chilometri di strade, ma è necessario garantire la sicurezza di quanti veicolano sulle nostre strade, quanto meno effettuando interventi minimi, quale quello di intervenire in modo concreto sulle buche, non con una semplice spennellata di asfalto, ma con un’azione risolutrice”.
Ed ecco che Fo&Pa chiede ai cittadini “che vivono, abitano, lavorano e frequentano Vasto di segnalare all’indirizzo [email protected] entro il mese di gennaio le buche e dissesti stradali presenti nelle strade comunali di Vasto, corredando la comunicazione, oltre all’indicazione viaria del luogo dove è presente la buca, completa di numero civico, anche con qualche fotografia significativa. All’inizio di febbraio raccolte tutte le segnalazioni, redigeremo il piano, corredandolo anche dei costi necessari per attuarlo, nella sua completezza o in parti, e lo proporremo all’Amministrazione Comunale. Nella proposta pretenderemo che i lavori dovranno essere svolti prevalentemente nelle ore notturne, onde evitare inutili ingorghi di traffico nelle ore del mattino”.