Maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Con queste ipotesi di reato, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale dei Minorenni dell’Aquila ha emesso nei confronti di un ragazzino di 15 anni un’ordinanza di applicazione di misura cautelare, eseguita ieri dagli agenti del Commissariato di Vasto, diretto dal vice questore Alessandro Di Blasio.
Secondo quanto ricostruito dai poliziotti del Commissariato, “il minore – scrive Di Blasio in un comunicato – negli ultimi due mesi, in diverse occasioni, approfittando della condizione di disagio fisico del padre dovuta ad un infortunio, con minacce e fare aggressivo estorceva al genitore la somma di circa 500 euro. Il giovane, inoltre, sottoponeva il padre a continui soprusi fisici e verbali, insultandolo e minacciandolo ripetutamente, ospitando, tra le altre cose, contro la volontà del genitore, alcuni suoi amici dediti all’uso di alcol e sostanze stupefacenti. Lo stesso, inoltre, lo scorso mese di ottobre, dopo aver arrecato disturbo all’interno di una discoteca di Vasto, si scagliava contro gli addetti alla sicurezza del locale e contro gli operatori della Squadra Volante intervenuti sul posto, che procedevano a deferirlo all’autorità giudiziaria per i reati di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale”.
Per questi motivi il Gip del Tribunale per i Minorenni di l’Aquila ha emesso a carico del giovane un’ordinanza di applicazione della misura del collocamento in una comunità individuata dal Centro per la Giustizia Minorile.