Ultima partita del girone di andata nel Campionato Juniores d’Elite abruzzese (gir. B). Chiudono bene il 2015 il River Casale (3-1 a Miglianico), il Sambuceto (4-2 sulla Renato Curi Angolana), l’U.s. San Salvo (4-1 in casa col Francavilla), l’Acqua e Sapone (2-1 in casa della Spal Lanciano), il Vasto Marina (2-0 nel derby con la Vasto Calcio) ed Il Delfino Flacco Porto (8-2 contro l’Atessa Mario Tano). Un punto portato a casa dal Cupello in trasferta contro il Torre Alex Cepagatti. Si chiude così il girone di andata con il River Casale in testa alla classifica seguito dall’Acqua e Sapone (32 punti) ed il Vasto Marina (28 punti).
Dopo le prime tredici partite è possibile fare un bilancio di questa prima parte della stagione. Tra le squadre del territorio a fare meglio è stata la formazione di mister Cesario che, collezionando otto vittorie, quattro pareggi ed una sola sconfitta, rimane a tutti gli effetti in corsa per la lotta al primato. Certo è che i vastesi hanno perso più di un’occasione per rimanere in testa e forse, guardando il mondo con cui sono arrivati, i quattro pareggi risultano essere otto punti persi per strada che potevano servire a questa formazione per guidare in solitaria il girone. A parte questo, il cammino sin qui svolto dai ragazzi di mister Cesario è positivo: miglior difesa con sole 6 reti subite e la vetta della classifica per niente lontana. Ad anno nuovo bisognerà evitare di perdere punti per strada perché la capolista River Casale (11 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta) così come la sua inseguitrice Acqua e Sapone (10 vittorie, 2 pareggi ed 1 sconfitta) di certo non hanno intenzione di regalare terreno alle dirette concorrenti. Vincere il campionato rimane l’obiettivo del presidente Pasquale Cirulli e della società.
A seguire, tra le formazioni locali che hanno ottenuto più punti, c’è il Cupello di mister Panfilo Carlucci che tra alti e bassi, alla fine ha chiuso il girone di andata collezionando venti punti, sedendo al settimo posto in classifica. Le sei vittorie, i due pareggi e le cinque sconfitte sono la sintesi di una prima parte della stagione nella quale i rossoblù hanno dimostrato a tratti di potersela giocare con tutte, pagando alle volte il fatto di avere una rosa giovane. I gol di capitan Cinquina hanno dato una grossa mano a questa squadra, ma nel girone di ritorno servirà molto altro. Con la partenza di Persichitti qualcosa si è perso- è inutile nasconderlo- ma dalla prima partita del girone di ritorno mister Carlucci avrà a disposizione i due nuovi innesti Aganippe e Artese, quindi potrà puntare su nuove forze tentando di avvicinarsi il più possibile alle zone alte della classifica.
A seguire c’è l’U.s. San Salvo, la squadra che tra tutte ha molto da recriminarsi. Tredici punti in tredici partite sono pochi rispetto alla qualità della rosa a disposizione di mister Di Nardo. La troppa superficialità espressa in diverse occasioni è stata pagata a caro prezzo: le otto sconfitte sono il frutto anche e soprattutto di questo. Non basta Colitto a mandare avanti la baracca perché ci si aspettava un contributo maggiore anche dagli altri ragazzi, chiamati nella seconda parte della stagione a fare gli straordinari per scappare via da una zona della classifica nella quale questa formazione non merita di stare. Solo in quattro occasioni i biancazzurri hanno sorriso, il che vuol dire che qualcosa dovrà cambiare, partendo dall’atteggiamento in campo, al di là delle qualità tecniche dei singoli. Per questi fattori questa squadra non può avere la sufficienza in pagella per quanto riguarda questa prima parte della stagione e ci si aspetta ad anno nuovo una risposta di carattere e coraggio da questi ragazzi. Vent’uno punti di distanza dalla capolista River Casale sono tantissimi e il primo posto ormai non è più un obiettivo perseguibile- salvo una rimonta che al tempo stesso varrebbe quasi come un miracolo. Rimboccarsi le maniche e reagire per chiudere il più in alto possibile, questa la strada da intraprendere ad anno nuovo in casa U.s. San Salvo.
Infine c’è la Vasto Calcio che, da neopromossa, sta pagando e non poco l’inesperienza dei suoi ragazzi abituati fino ad ora ad altri palcoscenici. Il penultimo posto in classifica preoccupa e non poco i vastesi costretti adesso a pensare come poter fuggire dallo spettro retrocessione il più presto possibile. Solo due vittorie collezionate oltre ai tre pareggi e alle otto sconfitte che pesano come un macigno nel groppone biancorosso. Non poter contare su elementi come Polsiena ed altri- giunti alla Vastese- sicuramente ha pesato ma in un’ottica futura questo non può essere un alibi, ne tanto meno una scusa. La distanza dalle altre che la precedono in classifica è minima (un punto dalla Spal Lanciano, tre punti dal Miglianico e quattro dal San Salvo) e nulla è perso. Serviranno più vittorie e maggiore costanza anche negli allenamenti, perché è lì che una squadra acquisisce maggiore coesione ma soprattutto si prepara alle partite del lunedì. Anche per la Vasto Calcio la sufficienza in pagella non c’è, ma a differenza del San Salvo- qualitativamente superiore- i vastesi sono partiti con l’obiettivo di salvarsi, meta che intendono raggiungere a fine anno, si spera.
Le pagelle del girone di andata
Vasto Marina 7
Cupello 7–
San Salvo 5–
Vasto Calcio 5 ½
Tutti i risultati della tredicesima giornata
Miglianico-River Casale 1-3
RC Angolana-Sambuceto 2-4
San Salvo-Francavilla 4-1
Torre Alex Cepagatti-Cupello 2-2
Spal Lanciano-Acqua e Sapone 1-2
Vasto Calcio-Vasto Marina 0-2
Il Delfino Flacco Porto- Atessa Mario Tano 8-2
La classifica
River Casale 34
Acqua e Sapone 32
Vasto Marina 28
Il Delfino Flacco Porto 25
RC Angolana 25
Sambuceto 21
Cupello 20
Francavilla 14
Torre Alex Cepagatti 13
San Salvo 13
Miglianico 12
Spal Lanciano 10
Vasto Calcio 9
Atessa Mario Tano 1