È stato presentato nella sala stampa della Camera dei Deputati il libro della chef Simona Ranieri “I love gluten free – 100 ricette per vivere bene”, edito da Cairo, una raccolta di ricette senza glutine.
A promuovere la presentazione romana è stata Maria Amato, medico e parlamentare, che ha visto la partecipazione anche dell’onorevole Paola Binetti e della nutrizionista Elisabetta Macorsini. “Ho voluto che questo libro fosse presentato qui perchè ha una valenza di tipo sociale, ha un impatto comunicativo che interessa il mondo della celiachia e il mondo del vivere bene attraverso sani stili di vita. La celiachia – ha spiegato la Amato – è una malattia che interessa sempre più persone, una patologia che si cura a tavola, attraverso il cibo. Ritengo importante lo sforzo di Simona in quella che è una battaglia di civiltà, uno sforzo inclusivo. Uno stile di cucina che possa permettere di poter girare per locali pubblici senza dover comunicare con tristezza il proprio modo di mangiare obbligato. Una cucina senza glutine può essere sperimentata senza che sia in maniera punitiva. Si sposta il luogo della terapia, non più dal medico o in farmacia, ma nella propria casa, nella propria cucina. E’ un passaggio importante, perfettamente coerente con quello che diciamo nel mondo della sanità: terapie eccellenti per chi ne ha bisogno ma sano stile di vita per tutti. E’ il nostro contributo a rendere più sostenibile il nostro servizio sanitario pubblico”.
Simona Ranieri, ormai da oltre 10 anni sta portando avanti la sua cucina gluten free. “Ho imparato ad imparare dei prodotti naturali e l’amore per la cucina grazie alla mia famiglia. A 30 anni, quando la mia carriera da cuoca stava prendendo il volo, ho incontrato la celiachia. I primi 30 giorni sono stati difficili, perchè dovevo mangiare cose che a me non piacevano. In diverse circostanze, in cui mi sono sentita esclusa per il dover mangiare cose diverse dagli altri, mi sono resa conto ancora di più che la tavola è importante, è convivialità. Così è iniziata la mia ricerca. La natura ci regala il 70% di alimenti che nascono privi di glutine. I miei occhi si sono aperti ad un mondo completamente diverso. Questi 13 anni di cucina senza glutine sono stati un banco di prova. Ho fatto una lunga ricerca per piatti che sono buoni per tutti. Le mie cavie sono persone che non sono intolleranti al glutine perchè deve essere buono, sano e gustoso per tutti. E così è nato questo libro di ricette che sono buone per tutti e anche semplici da replicare per non addetti ai lavori“.